PIAMONTINI, Giovanni Battista
Dimitrios Zikos
– Nacque il 2 settembre 1695 alle ore 17 nella parrocchia di S. Felice in Piazza a Firenze da Giuseppe e da Lucia Vangelisti (Roani Villani, 1997).
Nella [...] Carlo Ginori calchi tratti da composizioni del padre, da utilizzare come modelli per sculture in porcellana, fatti di cera tinta di rosso (Lankheit, 1962, p. 289, doc. 398), e consegnati rispettivamente il 25 giugno (Firenze, Archivio Ginori ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo sviluppo delle tecniche fotografiche sembra procedere nel Novecento verso una crescente [...] , mentre l’invenzione di William Henry Fox Talbot, perfezionata con il calotype (negativo su carta, resa trasparente con la cera), invece permette di ottenere molte immagini positive, su fogli di carta sensibilizzata con i sali d’argento. Ed è ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Battista), detto Battista del Cavaliere
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, intorno al 1527-28 (Borghini tra il 1583-84, lo dice cinquantaseienne) da Domenico. [...] del finanziatore Leonardo Buonarroti (forse quello del Victoria and Albert Museum di Londra, di cui esisterebbe anche un modello in cera, a Firenze, Casa Buonarroti: Utz, 1969, pp. 56-62) .
Negli stessi anni l'attività del L. proseguì anche per altri ...
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malo [masch. plur. ma' e mai, anteposto a sostantivo iniziantesi con consonante; mali davanti a sostantivo iniziantesi con vocale o posposto]
Antonietta Bufano
L'aggettivo è di uso molto largo, soprattutto [...] 289; e si aggiunga il mal piglio, l'espressione " minacciosa " di Draghignazzo, in If XXII 75); invece chi non facea mala cera per la morte di Malabocca (Fiore CXCIV 10) non se ne " affliggeva gran che " (Petronio). Con valore più specifico, in Cv ...
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PALMAROLI, Pietro
Antonella Gioli
PALMAROLI, Pietro. – Nacque a Roma il 2 giugno 1767 da Girolamo Pasquale, originario di Fermo, e dalla sua seconda moglie, Maria Caterina Panzironi, primo di otto [...] affresco dal muro con tela, seghe e ferri, ne assottigliò l’intonaco sul verso, lo incollò su tela con pece e cera, lo montò su un telaio; quindi la superficie pittorica venne pulita, ampiamente integrata e coperta con un ‘encausto’ utile anche ...
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Vedi MODENA dell'anno: 1963 - 1995
MODENA (v. vol. VI, p. 137)
F. Rebecchi
Non è stato ancora chiarito se la città romana sia stata fondata sul sito di un precedente centro protostorico o etrusco. Il [...] . Il letto principale presenta quattro piedi bronzei niellati d'argento decorati con figure fuse con la tecnica della «cera persa» e successivamente saldate al montante. Il gruppo figurato risulta dalla combinazione di due diversi schemi iconografici ...
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MENGANTI, Alessandro.
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Bologna il 13 marzo 1525 (Laschke, p. 260) da Tiberio; rimane sconosciuto il nome della madre.
Tale data non coincide però con l’età (trentatré anni) [...] » a figura intera di papa Gregorio XIII, per la quale aveva approntato un modello in terracotta e forse anche in cera, prima del viaggio a Roma (giugno 1574), effettuato per ritrarre dal vivo il pontefice (Bertolotti). Intorno al 1575 si colloca ...
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trasmutare (transmutare; tramutare)
Alessandro Niccoli
Nel suo valore fondamentale, se transitivo, indica l'azione di modificare la forma o l'aspetto di una persona o di una cosa, ed è per lo più riferito [...] se transitivo, o di " divenire diverso " se intransitivo pronominale (in qualche caso la particella manca): Pg XXXIII 80 [la] cera... la figura impressa non trasmuta, " la conserva inalterata "; Pd XX 53 'l giudicio etterno / non si trasmuta, quando ...
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Iacopo da Lentini
Mario Marti
Rimatore siciliano (sec. XIII), su cui sono pervenute scarse, frammentarie e spesso indirette notizie. Fu notaio al seguito dell'imperatore Federico II, e per questa carica, [...] quelle dell'" omo salvaggio ", della " stella rilucente ", degli " occhi belli " che sono le porte dell'amore, della " fresca cera ", della nave sbattuta dal mar tempestoso, degli elementi naturali in funzione simbolica, e così via, con l'ovvia ...
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CONTI BAZZANI (Bazzano, Bozani, Bazzani-Conti), Domenico (Domenico Maria)
Ksenija Rozman
Nato intorno al 1740 a Mantova da Giuseppe (Roma, Archivio stor. del Vicariato, S. Maria in Via, Status animarum [...] . è menzionato come "valoroso pittore istorico", "ritrattista", e insieme con G. Campovecchio "sperimentatore coi colori sciolti con cera e gomma", "sperimentatore dell'encausto", come pittore ad olio, a tempera e ad affresco, oltre che come incisore ...
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cera1
céra1 s. f. [lat. cēra]. – 1. a. Prodotto di secrezione di ghiandole addominali (ghiandole ceripare) della comune ape e di alcune altre specie di apidi. b. Denominazione generica di sostanze organiche, di origine sia vegetale sia animale,...
cera2
céra2 (o cèra; ant. cièra) s. f. [dal fr. ant. chiere (mod. chère), che è dal gr. κάρα «testa»]. – 1. a. Aspetto del volto, come manifestazione di buono o cattivo stato di salute: avere buona, cattiva, bella, brutta, ottima, pessima...