GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] del 9 apr. 1303 basata sul versetto del vangelo di Luca "Dederunt ei partem piscis assi et favum mellis" (Luca 24, 42). La cera delle opere non ha senso senza il miele della contemplazione. Non vi è dubbio che la contemplazione sia il grado più alto ...
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La conformazione tridimensionale
Antonella Greco
Il nuovo statuto della scultura
Il termine conformazione tridimensionale può essere assunto quale definizione contemporanea e ampliamento semantico di [...] costituiscono essi stessi a ironico manifesto dell’attitudine proteiforme del postmoderno (nylon, policarbonato, cera d’api, cera microcristallina, gelatina di petrolio, poliestere, vinile, tappeti, cromo, acrilici, plastica, sale, epossido, argento ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] decolorata con il cloro, scoprì che quest'ultimo poteva sostituire l'idrogeno nei composti organici (come nella cera) senza alterare più di tanto le loro proprietà, anche se i due elementi chimici presentavano un carattere elettrico opposto. Benché ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sport e giochi in Grecia
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli eventi sportivi e le gare atletiche ricoprono un ruolo [...] , corruppe Mirtilo inducendolo a togliere i perni delle ruote del carro del padrone e a sostituirli con dei perni di cera. Così, durante la corsa, Enomao cadde dal carro, rimanendo impigliato nelle redini e perdendo la vita. Pelope sposò Ippodamia e ...
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mezzo (sost.)
Francesco Del Punta
Il termine m., come sostantivo, assume grande varietà di valori semantici nel diverso contesto del linguaggio dantesco. Attraverso il latino scolastico medium e medietas [...] essere affetto da esse. Per questo si dice che il senso è ciò che può ricevere le forme sensibili senza la materia, come la cera riceve l'impronta dell'anello senza il ferro o l'oro (Anima II 12, 424a 17-28).
Il m., che ha una sostanziale omogeneità ...
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MILANESI, Gaetano
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Siena il 9 sett. 1813 da Anton Maria, ricco mercante di panni, e da Francesca Fantacci (Lisini, p. 182). Dopo una laurea in giurisprudenza conseguita [...] Deposizione dalla Croce di Michelangelo: il M. fu relatore del testo redatto per l’occasione (Documenti relativi al bozzetto in cera della Pietà di Michelangelo che ne provano l’autenticità, posseduto dal cav. Ottavio Gigli, Firenze).
Il M. fu sempre ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Iran
Pierfrancesco Callieri
Le aree funerarie: struttura e organizzazione
La pre- e protostoria iranica è ricca di rinvenimenti di aree funerarie che attestano [...] Magi (tribù o casta sacerdotale) esponevano i cadaveri, mentre gli altri Persiani li seppellivano dopo averli ricoperti di cera. D'altronde gli stessi testi zoroastriani confermano quanto diffuso e persistente fosse il costume dell'inumazione, che ...
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comportamento sociale
Igor Branchi
Per comportamento sociale si intende l’insieme delle interazioni che si verificano tra due o più individui, generalmente della stessa specie. Perché vi sia un’interazione, [...] prima mansione è quella di ripulire e levigare le celle, poi quella di nutrire la regina e le larve e successivamente produrre cera, usata per ingrandire il favo. Infine, l’ape esce dal nido e va in cerca di nettare e polline. La determinazione delle ...
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ora (avv.)
Mario Medici
1. Questo avverbio è spesso usato sia in prosa sia in poesia, nella quale ultima è prevalente la forma tronca ‛ or ', che è invece in minoranza in prosa (per es., nella Commedia [...] son io d'una parte e d'altra preso; XXV 30 lui [Stazio] chiamo e prego / che sia or sanator de le tue piage; XXXIII 81 Sì come cera da suggello / ... segnato è or da voi lo mio cervello, e II 103, XXIX 40; Pd VII 34 Or drizza il viso a quel ch'or si ...
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GIRAUD, Giovanni
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 28 ott. 1776 dal conte Ferdinando, fratello del cardinale Bernardino, e da Teresa Folcari, secondogenito di quattro maschi, dei quali [...] teatrali. Di bell'aspetto, il G. possedeva molteplici talenti, e li coltivò: disegnava, dipingeva a olio, abbozzava in cera, incideva su pietra tenera, declamava con eleganza (aveva preso lezioni di dizione da P. Ferretti), suonava il violino e ...
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cera1
céra1 s. f. [lat. cēra]. – 1. a. Prodotto di secrezione di ghiandole addominali (ghiandole ceripare) della comune ape e di alcune altre specie di apidi. b. Denominazione generica di sostanze organiche, di origine sia vegetale sia animale,...
cera2
céra2 (o cèra; ant. cièra) s. f. [dal fr. ant. chiere (mod. chère), che è dal gr. κάρα «testa»]. – 1. a. Aspetto del volto, come manifestazione di buono o cattivo stato di salute: avere buona, cattiva, bella, brutta, ottima, pessima...