Si designa con questo nome l'infezione provocata dal bacillo carbonchioso, o bacillus anthracis, così chiamato per la colorazione fortemente scura, nerastra, che assumono il sangue e specialmente la milza, [...] o flittena a contenuto sieroso, trasparente, alquanto giallastro, che conferisce talora alle piccole vescicole l'aspetto di goccioline di cera: ovvero a contenuto sieroso color malaga, o più o meno rossastro, per presenza di sangue. Ogni vescicola ...
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TUNGSTENO (o Wolframio; fr. tungstène; sp. tungsteno; ted. Wolfram; ingl. tungsten)
Felice De CarIi
Elemento chimico, simbolo W; numero atomico 74; peso at. 184; isotopi 182, 183, 186.
Gli alchimisti [...] Coodlige che è caratterizzato dalle seguenti operazioni:
1. Compressione della polvere, mescolata a materie leganti come glicerina, cera, ecc., in modo da ottenere blocchetti, o lingottini.
2. Riscaldamento di questi a circa 1000° in corrente ...
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. Il potere detergente dei saponi, che una volta si credeva dovuto all'alcalinità risultante dalle loro idrolisi, viene invece oggi attribuito essenzialmente alle loro proprietà tensioattive (v. tensioattivi [...] o meno costose (come in America alcuni sottoprodotti dell'industria del petrolio, le paraffine di lignite e di scisto, la cera minerale, ecc.) o sintetiche (come in Germania l'etilene ed alcune frazioni degli idrocarburi dalla sintesi Fischer).
Una ...
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Tintoretto
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore delle grandiose composizioni e dei contrasti luminosi
Tintoretto è uno dei massimi innovatori del Rinascimento veneziano, nella stagione successiva a quella [...] veneto del Seicento, racconta che il pittore studiava gli effetti di luce delle sue opere basandosi su teatrini con manichini di cera e di creta, «entro picciole case e prospettive composte di asse e di cartoni, accomodandovi lumicini per le fenestre ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Oftalmologia
Emilie Savage-Smith
Oftalmologia
Lo studio e il trattamento delle malattie degli occhi furono al centro dell'interesse degli autori dell'Islam medievale, [...] in aceto forte o con un balsamo di olio di rose, cera e trementina o qualche altro medicinale di questo genere. Se questa mantenuti separati con un tampone di ovatta imbevuto in una mistura di cera disciolta in olio di rose (o con il collirio 'bianco' ...
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METALLURGIA
C. Panseri
1. - Nel termine generale di metallurgia si comprende attualmente una complessa serie di procedimenti altamente specializzati, principali fra i quali, la metallurgia estrattiva, [...] suo impiego in guerra. I vasi rituali del periodo Shang-Yin (v. cinese, arte) sono realizzati con una tecnica affine alla "cera persa". I bronzi di questo periodo sono generalmente prodotti per riduzione simultanea di minerali di rame e di stagno e ...
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angelo (angiolo; agnolo)
Fernando Salsano
Attilio Mellone
Pier Vincenzo Mengaldo
Significa, quasi sempre al plurale, le Intelligenze celesti, che sono sostanze separate dalla materia: Cv II II 7 intendo [...] a. che significativamente si offre come simbolo di Amore, come in Rime LXIX 8 e i' ebbi tanto ardir, ch'in la sua cera / guarda', [e vidi] un angiol figurato (" Angiol non sarà la donna, come pure è nel Guinicelli... ma piuttosto Amore ", Contini). E ...
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SINIBALDI, Bartolomeo
di Giovanni
Gianluca Amato
d’Astore (Baccio da Montelupo). – Nacque a Montelupo Fiorentino nel 1469, come egli stesso affermò nella portata all’estimo di Firenze del maggio del [...] docc. 5, 7-12, 14, 16-19). In particolare, un referto del 6 febbraio 1517 attestò l’esistenza di bronzi e modelli in cera già predisposti per la sepoltura (Waldman, 2004, pp. 109, 122 s., doc. 5).
Dopo la stipula di un nuovo contratto, il 10 gennaio ...
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SCHIAFFINO, Francesco Maria
Lucia Bergamo
– Nato a Genova il 17 luglio 1688 dai camogliesi Geronima Olivari e Baldassare Schiaffino, fu battezzato il giorno stesso nella chiesa genovese del Ss. Salvatore, [...] dottori della Chiesa per la basilica genovese di Nostra Signora Assunta di Carignano. Il riferimento figurativo per i bozzetti in cera, retribuiti da Domenico Maria Ignazio Sauli tra il 1739 e il 1740 e oggi dispersi, fu sicuramente la serie degli ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] dei F., in massima parte relativi alla fabbrica dei Miracoli. Per quanto riguarda il primo gruppo, si ricordano l'Angelo in cera del County Museum of art di Los Angeles (Fusco, 1984), preparatorio per quello adorante nel fastigio della facciata, e il ...
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cera1
céra1 s. f. [lat. cēra]. – 1. a. Prodotto di secrezione di ghiandole addominali (ghiandole ceripare) della comune ape e di alcune altre specie di apidi. b. Denominazione generica di sostanze organiche, di origine sia vegetale sia animale,...
cera2
céra2 (o cèra; ant. cièra) s. f. [dal fr. ant. chiere (mod. chère), che è dal gr. κάρα «testa»]. – 1. a. Aspetto del volto, come manifestazione di buono o cattivo stato di salute: avere buona, cattiva, bella, brutta, ottima, pessima...