augurio, Formule di
Francesco Tateo
, Le forme di augurio ricorrono in D. soprattutto nella Commedia e sono in gran parte in relazione col dialogo fra i viandanti e le anime dell'aldilà. Si tratta generalmente [...] ascesa del poeta, nelle eloquenti parole di Corrado Malaspina (Se la lucerna che ti mena in alto / truovi nel tuo arbitrio tanta cera / quant'è mestiere infimo al sommo smalto, VIII 112-114), o in genere al risultato del viaggio (se tanto labore in ...
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CAVINA, Sebastiano
Marina Armandi
Figlio di Giovanni Maria, nacque nell'anno 1740 a Monte Calderaro (Castel San Pietro Terme, presso Bologna); appartenente a una famiglia benestante, venne mandato a [...] lui lavorati per il Gambari. La stessa sorte ebbe un inodello di capitello corinzio in bronzo.
Come scultore il C. operò in cera e in creta sotto la direzione dell'amico Bianconi: in S. Petronio, nell'ottava cappella da sinistra, decorò il monumento ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] . Le tecniche adoperate sono le più varie: dall'incisione al collage, dall'acquerello all'inchiostro, dal pastello (anche a cera) all'aerografo. I precedenti diretti delle sue immagini vanno rintracciati nella pittura metafisica di G. De Chirico e C ...
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RATISBONA (ted. Regensburg; A. T., 51-52)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Pietro ROMANELLI
Walter HOLTZMANN
Carlo MORANDI
Città della Baviera, capoluogo dell'Alto Palatinato (Oberpfalz), posta sul Danubio, [...] , Inghilterra (scambio di stoffe) e con l'Oriente (soprattutto con l'Ungheria e con i paesi slavi, da cui importa cera, pelli, metalli). Scambiava anche sale (delle miniere austriache) e pesce secco (del Baltico) e le officine locali preparavano armi ...
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ODONTOIATRIA (dal gr. ὀδούς "dente" e ἰατρεία "cura")
Arturo Beretta
Dal fatto che i resti dell'uomo preistorico mostrano già sicure tracce di carie dentaria, di affezioni paradentali, di osteomielite [...] l'applicazione pratica degli studî sull'articolazione dei denti (A. Gysi, dal 1898) e l'introduzione del metodo della fusione a cera perduta (W. H. Taggart, 1907).
La guerra mondiale, con la necessità di procedere alla cura di un numero enorme di ...
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ROVERETO (A. T., 24-25-26)
Amedeo TOSTI
Lino BERTAGNOLLI Giuseppe GEROLA
Antonio ZIEGER
Città della provincia di Trento, situata allo sbocco della Vallarsa e della Valle di Terragnolo nella Val Lagarina, [...] sia per le altre vecchie industrie, quali la tintoria e quelle della carta, della concia delle pelli, della cera; altre però ne vennero sorgendo già prima della guerra mondiale, favorite dall'abbondanza dell'energia elettrica e validamente appoggiate ...
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INDUZIONE
Antonio Aliotta
. Logica. - È quel procedimento che dall'osservazione dei casi particolari passa alla legge universale e che è l'inverso della deduzione (v.). Il problema del fondamento dell'induzione [...] ad affermare che vi sono quelle immutabili essenze oggettive e che esse passano nel senso, come la forma del suggello nella cera? Se la verità è pensata alla maniera aristotelica come un sistema già perfetto e conchiuso, non rimane che ricavarne le ...
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. Nome popolare (dal lat. candelorum "[festa] delle candele") della festa della Purificazione di Maria Vergine (2 febbraio), avvenuta quaranta giorni dopo la nascita di Gesù. Appunto col nome di "quaresima [...] ; o nel vegliare i morti, o nell'assistere gli agonizzanti, facendo loro cadere sul corpo qualche goccia di cera liquefatta. Talune donne, specialmente nella Savoia, vanno a raccogliere, in quel giorno, ramoscelli di nocciolo selvatico, per devozione ...
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FORMA
Antonio Maraini
. Arte. - Il sostantivo forma e il verbo formare sono usati in un'accezione tecnica in rapporto a determinate fasi operative della scultura. Per formare s'intende il procedimento [...] possono servire a parecchi calchi, perché sono fatte in sezioni smontabili. È da queste che si trae il calco in cera della statua, stadio intermedio necessario per la fusione in bronzo, mentre servono ad ottenere il primo calco dall'originale di ...
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GONORREA (XVII, p. 539)
Giacomo SANTORI
Già con l'introduzione in terapia dei primi preparati di paraaminofenilsulfamide (1936) si poté osservare una favorevole azione nelle varie forme di blenorragia, [...] a intervalli regolari (per lo più ogni tre ore), ma oggi si tende all'uso dei preparati di penicillina in olio e cera che, data la lentezza d'assorbimento del medicamento e la sua lunga permanenza nell'organismo, permettono di praticare tutta la cura ...
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cera1
céra1 s. f. [lat. cēra]. – 1. a. Prodotto di secrezione di ghiandole addominali (ghiandole ceripare) della comune ape e di alcune altre specie di apidi. b. Denominazione generica di sostanze organiche, di origine sia vegetale sia animale,...
cera2
céra2 (o cèra; ant. cièra) s. f. [dal fr. ant. chiere (mod. chère), che è dal gr. κάρα «testa»]. – 1. a. Aspetto del volto, come manifestazione di buono o cattivo stato di salute: avere buona, cattiva, bella, brutta, ottima, pessima...