ERRANTE, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani il 19 marzo 1760 da Maria Paola D'Alessandro e da Giuseppe, commerciante di pelli (si spiega così il soprannome di "guastacuoi" datogli da bambino [...] '700 a Roma, a cura di S. Rudolph, Milano 1983, p. 764, fig. 249; La pittura neoclassica ital., a cura di A. Cera, Milano 1987, p. 670, figg. 363-365; G. Barbera, in Siracusa antica nella pittura sicil. dell'Ottocento (catal.), Siracusa 1988, pp. 42 ...
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leggenda
Domenico Russo
Al confine tra storia e immaginazione
La leggenda è un racconto tradizionale di argomento mitico, religioso o eroico, in cui fatti e personaggi storici o immaginari legati a [...] mito greco, quello del giovane Icaro, che invece di usare con assennatezza le ali che il padre Dedalo aveva fabbricato con penne e cera per fuggire dal labirinto in cui erano prigionieri, volle volare verso il Sole fin tanto che il calore sciolse la ...
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pietoso (piatoso, da ‛ piatate ', forma popolare toscana con assimilazione regressiva)
Antonietta Bufano
È È anzitutto " chi prova pietà " per le sventure altrui, ed è quindi mosso a prestargli aiuto: [...] è mal nessun che non pensiamo, LXXX 12; Falsembiante sta con quei religiosi che tali non sono se non in vista, / che fan la cera lor pensosa e trista / per parer a le genti più pietosi (LXXXIX 4), e, dal canto suo, agnol pietoso par quand'uon l'ha ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] 92, 426; S. Rudolph, La pittura del '700 a Roma, Milano 1983, p. 380; La pittura neoclassica italiana, a cura di A. Cera, Milano 1987, pp. 461-466, 671; A. Lo Bianco, I dipinti sei-settecenteschi degli altari del Pantheon: Bonzi, Camassei, Maioli, L ...
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Vedi COLORE dell'anno: 1959 - 1994
COLORE (v. vol. Il, p. 770)
F. Tiradritti
Egitto. - Gli Egizi utilizzavano pigmenti ricavati quasi esclusivamente da minerali. Il nero era in genere ottenuto dal carbone, [...] riguarda il modo di stendere il c. e i leganti. Per questi ultimi si ha conoscenza della gomma, del gesso e della cera, mentre invece non è sicuro l'uso dell'albume d'uovo.
Nell'arte egizia il c. aveva un ruolo estremamente importante e serviva ...
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anzi
Aldo Duro
. 1. Come preposizione, ha due soli esempi di significato locativo, " davanti ", " in presenza di ": Rime dubbie VII 4 quella / ... per che tu, parlando anzi lei, palpi, e Pg XXXI 30 [...] Paradiso); Fiore CVI 4 i' non son già su' amico, né ma' fui, / anzi le porto crudel nimistate; Detto 173 La sua piacente cera / non è sembiante a cera, / anz'è sì fresca e bella / che lo me' cor s'abbella; altri es. in Vn VIII 2, XIV 9, XXV 3, XXVI ...
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Alamanni, Lodovico
Giorgio Inglese
Fratello maggiore del poeta Luigi (→), nacque il 28 ottobre 1488, presumibilmente a Firenze, da Piero di Francesco (1434-1519) e dalla sua terza moglie, Nanna di Niccolò [...] de’ Salviati, Filippo Nerli, Cosimo Rucellai, Cristofano Carnesechi e qualche volta Antonio Francesco delli Albizi, e attendete a fare buona cera». Di altra corrispondenza, da M. in missione a Venezia ad A., si ha notizia nella lettera di Filippo de ...
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Donati, Cianfa
Eugenio Ragni
Personaggio della notissima casata fiorentina, identificato con il Cianfa nominato da D. tra i ladri della settima zavorra (If XXV 43).
È probabilmente il Cianfa Donati [...] v. 68 ] essere Agnello Brunelleschi) e tutto a lui s'appiglia più che l'edera a un albero; poi i due esseri s'appiccar, come di calda cera (v. 61), sì che né l'un né l'altro già parea quel ch'era (v. 63), e due e nessun l'imagine perversa / parea (vv ...
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Vedi CALCO dell'anno: 1959 - 1994
CALCO
P. Mingazzini
Dell'uso di eseguire calchi di opere d'arte nell'antichità abbiamo quattro testimonianze letterarie. La più chiara ed esplicita è un passo di Luciano [...] di stucco rinvenute a Saqqārah ed a Memfi, datate nei primi due secoli dell'èra cristiana e destinate alle forme in cera dalle quali si ricavavano le singole copie in bronzo (v. anche begram). Queste forme di stucco servivano per piccoli oggetti di ...
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DEL DUCA, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Non si hanno notizie relative alla sua famiglia, né alle date e ai luoghi di nascita e di morte. La sua attività di fonditore è comunque ampiamente documentata [...] , tra cui la fusione della Colomba dello Spirito Santo (ibid., pp. 185 ss.). Nel marzo 1641 il D. eseguiva il modello in cera per un candeliere in bronzo destinato all'altare maggiore di S. Pietro, per ordine e su disegno del Bernini (ibid., p. 423 ...
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cera1
céra1 s. f. [lat. cēra]. – 1. a. Prodotto di secrezione di ghiandole addominali (ghiandole ceripare) della comune ape e di alcune altre specie di apidi. b. Denominazione generica di sostanze organiche, di origine sia vegetale sia animale,...
cera2
céra2 (o cèra; ant. cièra) s. f. [dal fr. ant. chiere (mod. chère), che è dal gr. κάρα «testa»]. – 1. a. Aspetto del volto, come manifestazione di buono o cattivo stato di salute: avere buona, cattiva, bella, brutta, ottima, pessima...