CASTELBOLOGNESI, Angelo
Maria Carazzi
Nacque il 1° giugno 1836 a Ferrara da Aronne e Fortunata Rossi, una coppia di commercianti ebrei. Non ancora ventenne, partì per l'Africa, impiegandosi a Kharṭūm [...] stato intrapreso con intenti esplorativi; lo scopo del C. e dei suoi compagni, essi pure commercianti, era quello di procurarsi cera, caffè, pelli e avorio. Nel 1860 il C. ritornò in quelle regioni accompagnando il marchese Orazio Antinori. Nulla si ...
Leggi Tutto
Ogni intervento su monumenti, architetture, opere d’arte e altri oggetti di valore artistico, storico o antropologico successivo al completamento dell’opera. La logica e la finalità di questi interventi [...] i dipinti mobili, la foderatura, consistente nell’applicare sul retro dell’opera con un adesivo (colla, pasta, cera, resine termoplastiche) una tela di rinforzo, è stata in passato effettuata in modo generalizzato. Tale operazione provoca però ...
Leggi Tutto
STREGHE E STREGONERIA
Stefano LA COLLA
Raffaele CORSO
. Carattere essenziale che, nell'opinione volgare di tutti i tempi, distingue la stregoneria o magia nera dalla magia bianca, è lo scopo a cui [...] , Ugo Géraud vescovo di Cahors sotto l'accusa di avere attentato alla sua vita per mezzo d'incantesimi su figurine di cera, intensificò la persecuzione della stregoneria nel sud della Francia, e fu imitato dal suo successore Benedetto XII. I giudici ...
Leggi Tutto
PENNELLO
Carlo Alberto PETRUCCI
Lidia MORELLI
Lucia MORPURGO
*
. Nella sua forma più comune è un mazzo di peli fissato all'estremità di un manico di legno o costretto nel cannello di una penna d'uccello. [...] di quadri a tempera; spesso troviamo il suo nome a indicare la pittura stessa, in contrapposto all'encausto, in cui la cera colorata si applicava sul fondo con una paletta. Non mancano rappresentazioni figurate di pittori in atto di eseguire le loro ...
Leggi Tutto
SHIKOKU (A. T., 101-102)
MarcelIo Muccioli
Una delle quattro maggiori isole dell'arcipelago giapponese. Ha una superficie di 17.756 kmq., senza le 75 isole a essa amministrativamente annesse, di 18.210 [...] ) dànno le materie prime per la carta di tipo indigeno, e la Rhus succedanea (haze) fornisce ciò che in Europa si chiama cera giapponese.
Il sottosuolo è poco ricco. Besshi (provincia di Ehime) è famosa per le sue antiche miniere di rame, il cui ...
Leggi Tutto
È l'altare portatile nel rito bizantino. La sua origine potrebbe benissimo risalire fino al sec. VI, ed essere ricercata, non a Costantinopoli, ma in Siria, allorché i giacobiti o monofisiti siri, perseguitati [...] Giuseppe d'Arimatea. Dietro, nella parte superiore, un piccolo sacco cucito all'antimensio contiene, mescolate a polvere di marmo, cera, mirra e aloe (simboli del seppellimento), reliquie di santi, come un vero altare. L'antimensio viene foderato di ...
Leggi Tutto
Pittore francese, nato a Valenciennes nel 1787, morto nel 1861; figlio di Pujol de Mortry (1737-1810). Dilettante di merito, fu allievo di David, e fondò la scuola di Belle Arti di Valenciennes. Vinse [...] il Vangelo (1817) a Saint Étienne-du-Mont, la cappella di San Rocco (1822) nella chiesa di San Sulpizio, i dipinti a cera nell'emiciclo di Saint-Denis du Saint-Sacrement e di Notre-Dame de Bonne-Nouvelle. La sua arte scolorita ha scarsa efficacia ...
Leggi Tutto
SIFILIDE (XXXI, p. 733)
Giacomo SANTORI
Per la diagnosi della malattia parecchie reazioni sierologiche si sono aggiunte a quelle classiche ed universalmente note; tra di esse merita un cenno particolare [...] di 3 milioni o più di unità, praticando le iniezioni ogni 3-4 ore se si adopera la penicillina in soluzione acquosa, 1 o 2 volte al giorno, qualora si preferisca invece quella disciolta in cera ed olio (v. anche veneree, malattie, in questa App.). ...
Leggi Tutto
PORTO SUDAN (Port Sudan, Bender es-Sūdān; A. T., 115)
Giuseppe Stefanini
Città e porto della costa occidentale del Mar Rosso, 694 miglia per mare a S. di Suez, 308 miglia a N. di Massaua e a 799 km. [...] generalmente scalo. Le importazioni consistono soprattutto in cotonate, generi alimentari, cordami, metalli, ecc.; le esportazioni comprendono cotone, sesamo, dura, gomma, cera, noci di dum, senna, caffè (proveniente dall'Abissinia), pellami, ecc. ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Sud-Est asiatico. Indonesia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Timbul Haryono
Edwards E. McKinnon
Ian C. Glover
Pierre-Yves Manguin
Wilhelm G. Solheim II
Tim Reynolds
David Bulbeck
Sue [...] di stampo di pietra vulcanica per imprimere un disegno (file di triangoli) in un modello di cera destinato alla fusione di un tamburo di bronzo con il metodo della cera persa. È questa una prova diretta che tamburi di bronzo venivano fusi a B. 2000 ...
Leggi Tutto
cera1
céra1 s. f. [lat. cēra]. – 1. a. Prodotto di secrezione di ghiandole addominali (ghiandole ceripare) della comune ape e di alcune altre specie di apidi. b. Denominazione generica di sostanze organiche, di origine sia vegetale sia animale,...
cera2
céra2 (o cèra; ant. cièra) s. f. [dal fr. ant. chiere (mod. chère), che è dal gr. κάρα «testa»]. – 1. a. Aspetto del volto, come manifestazione di buono o cattivo stato di salute: avere buona, cattiva, bella, brutta, ottima, pessima...