Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. VII, p. 1150 e S 1970, p. 899)
D. Whitehouse
Origine della fabbricazione. - Molto tempo prima che apparissero i primi recipienti di v., in Mesopotamia [...] testa di un faraone della XVIII dinastia, attualmente al Corning Museum of Glass, ne è un esempio: fu modellata, presumibilmente, con la tecnica a cera perduta, utilizzando cioè come stampo il guscio di terracotta che ricopriva l'oggetto modellato in ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] e il botanico A. Zuccagni chiesero al C. l'invio di disegni di fiori e frutti di fico e caprifico per riprodurli in cera per il famoso museo fiorentino de "La Specola". Nello stesso 1778 il C. dette alle stampe a Milano la Memoria sopra il pulce ...
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TEODINO
Martina Cameli
– Di natali e ascendenza familiare ignoti, poco si sa della sua vita prima dell’elezione all’episcopato di Ascoli Piceno. È probabile si tratti del non meglio specificato Teodinus [...] del monastero cittadino di S. Angelo Magno, dell’Ordine di S. Damiano, accontentandosi di un censo annuo di mezza libbra di cera come avevano fatto, a detta delle stesse monache, i suoi predecessori. Nell’ottobre del 1240 fu convocato dal papa a un ...
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MACHIAVELLI, Niccolò, detto Chiurli
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 dic. 1499 da Giovanni di Gherardo e da Clemenza di Niccolò Del Benino, secondogenito di cinque fra fratelli e sorelle. Proveniva [...] di un altro episodio teppistico: entrati di primo mattino nella chiesa dell'Annunziata, fecero cadere dai basamenti le statue in cera raffiguranti i papi medicei: Leone X e Clemente VII. Il fatto ebbe una certa risonanza in città perché provocò la ...
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Vedi CALCO dell'anno: 1959 - 1994
CALCO (v. vol. II, p. 266)
Ch. Landwehr
Nell'antichità gli artigiani disponevano di un'avanzata tecnologia di formatura, che veniva impiegata nella produzione di oggetti [...] fessure e sottosquadri; le lamine sopraccigliari venivano incollate con cera o argilla; 2) rifinitura di singoli pezzi di formatura e la sua superficie trattata con una miscela di olio e cera che aveva lo scopo di renderla più resistente.
I gessi di ...
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BERETTA, Carlo, detto il Berrettone
Rossana Bossaglia
Si ignora la sua data di nascita; il nome compare una prima volta negli Annali della fabbrica del duomo di Milano all'anno 1716, quando gli viene [...] inoltre gli attribuisce altri quattro bozzetti più grandi, sempre nel museo novarese, dov'è pure, riferito al B., un modello in cera per il candelabro bronzeo di S. Gaudenzio.
Per l'esterno del duomo di Milano sono commissionati al B., nel 1726, il ...
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ODERISIO da Benevento
P. Belli D'elia
Scultore e fonditore, attivo in Italia meridionale nel sec. 12° e documentato negli anni 1119-1151.Il nome di O. e la sua origine beneventana si apprendono dalle [...] inquadrate da cornici fermate da borchie; l'alternanza di parti incise e ageminate con altre fuse a stampo o a cera persa, applicate in forte aggetto; il programma iconografico; l'uso delle iscrizioni, talvolta in rapporto con quelle sull'architrave ...
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Alessandro di Abingdon
P. Lindley
Scultore attivo a Londra tra la fine del sec. 13° e gli inizi del 14°; insieme a Guglielmo Torel e Guglielmo d'Irlanda fu una delle figure più rappresentantive della [...] chiesa dei Domenicani, dove era probabilmente collocata nella Lady Chapel sul lato settentrionale del coro, A. fornì i modelli in cera di tre piccole statue che vennero poi fuse da Guglielmo di Suffolk; non si sa cosa esse rappresentassero, ma nel ...
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Bronson, Charles
Valerio Caprara
Nome d'arte di Charles Buchinsky, attore cinematografico statunitense, nato a Ehrenfeld (Pennsylvania) il 3 novembre 1921. Divenuto, negli anni Sessanta, una star di [...] che era un minatore, trasportò la violenza del suo ambiente nell'atmosfera macabra di House of wax (1953; La maschera di cera) di André de Toth, in quella morbosa di Miss Sadie Thompson (1953; Pioggia) di Curtis Bernhardt, nel western Riding shotgun ...
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Vedi ARRINGATORE dell'anno: 1958 - 1973
ARRINGATORE (v. vol. i, pp. 681-682)
Red.
Nuove ricerche di archivio hanno fatto pensare che la statua non sia stata rinvenuta presso il lago Trasimeno; ma nel [...] • ve-vesial clenśi / cen• flereś•tece• sanśl• tenine / tuθineś χisvlics. La statua risulta fusa in sette pezzi separati, a cera perduta con ritocco a freddo. Altezza totale m 1,79.
Bibl.: T. Dohrn, L'Arringatore, capolavoro del Museo Archeologico di ...
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cera1
céra1 s. f. [lat. cēra]. – 1. a. Prodotto di secrezione di ghiandole addominali (ghiandole ceripare) della comune ape e di alcune altre specie di apidi. b. Denominazione generica di sostanze organiche, di origine sia vegetale sia animale,...
cera2
céra2 (o cèra; ant. cièra) s. f. [dal fr. ant. chiere (mod. chère), che è dal gr. κάρα «testa»]. – 1. a. Aspetto del volto, come manifestazione di buono o cattivo stato di salute: avere buona, cattiva, bella, brutta, ottima, pessima...