Medaglista, modellatore nell'arte dal padre Antonio il vecchio, detto l'Ascona, dal suo luogo di nascita sul Verbano. Tra il 1560 e il 1570 si recò col padre in Boemia alla corte imperiale, presso la quale [...] particolari e chiaramente determinabili, per fermezza di segno ed energia di espressione, che richiamano la sua abilità di modellatore di cera. Le sue medaglie sono firmate: An. AB. o, più raramente, A. A. Se ne conoscono una cinquantina, oltre a ...
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sole
Antonietta Bufano
Giorgio Stabile
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il termine è di alta frequenza nelle opere dantesche, ove assume una vasta gamma di valori, da quelli strettamente naturali [...] modo più efficace la virtù generante dei cieli e di conformare nel modo più armonico la natura e le creature terrene (la mondana cera / più a suo modo tempera e suggella, I 37-42). E andrà ricordato che la ‛ congiunzione ' del s. con Ariete è quella ...
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cielo
Andrea Mariani
Ideale Capasso - Giorgio Tabarroni **
. Termine dalle moltissime occorrenze, compare nell'opera dantesca 349 volte (e 2 nel Fiore). Più spesso è usato nel Convivio, ma anche nelle [...] poi più e men traluce, Pd XIII 67-69; cfr. Cv III VII 2-3). Ché se la materia fosse perfettamente disposta (a punto la cera dedutta) e la congiunzione dei c. fosse tale da esprimere il massimo della sua potenza (e fosse il cielo in sua virtù supprema ...
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DI PAOLO, Giovanni Andrea
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli sul finire del sec. XVI, presumibilmente nei primi anni Ottanta.
Intrapresi gli studi giuridici, seguì i corsi del senese Alessandro Turamini, [...] i lettori dello Studio che ricevettero l'omaggio con cui l'abate della chiesa di S. Andrea ricambiava l'offerta di cera che ogni anno, il 29 novembre, docenti e studenti gli portavano in processione per commemorare il luogo dove la tradizione voleva ...
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Vedi MARSILIANA dell'anno: 1961 - 1995
MARSILIANA
P. Bocci
Città dell'Etruria settentrionale, situata lungo la media valle del fiume Albegna (l'Albinia dei Romani) nell'alta Maremma grossetana.
Gli [...] osservazioni sul luogo.
Tra i ritrovamenti speciale interesse presenta una tavoletta cerata, cioè una tavoletta su cui, dopo stesa la cera, si scriveva per mezzo dello stilo. Essa è in avorio ed ha un alfabeto arcaico-etrusco inciso sul bordo. Per ...
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TRASPIRAZIONE
Giuseppe Gola
. Con questo termine si designa comunemente la sudorazione (v. sudore; termoregolazione). Ma il termine è usato scientificamente nella botanica.
In questa disciplina, per [...] può essere moderata, oltre che dallo spessore della cuticola, anche dalla presenza sulla superficie esterna di strati di cera o da rivestimenti di peli.
La traspirazione stomatica avviene attraverso gli stomi; l'acqua che imbeve le pareti ...
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STEPPA
Fabrizio CORTESI
. Formazione vegetale costituita da graminacee, piante erbacee annue o perenni, suffrutici, e talora da alcuni arbusti e piante succulente, che non ricoprono uniformemente il [...]
Le piante della flora steppica presentano adattamenti xerofili (accartocciamento delle foglie, riduzione della superficie fogliare, rivestimenti di cera o di peli, olî essenziali), hanno frequentemente tuberi, bulbi, rizomi e variano a seconda delle ...
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ŁAW Piccola città della Polonia meridionale, situata a 370 m. s. m. sul margine orografico dei Carpazî, allo sbocco della valle trasversale della Tyśmienica, in mezzo alla regione petrolifera più importante [...] Insieme col petrolio si utilizzano in tutta la zona i depositi di gas naturale e si estrae pure la ozocherite o cera minerale.
Boryslaw è posta nel circondario di Drohobycz, cui è collegata da un tronco ferroviario. Con Wolańka e Tustanowice, cox le ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] S. Maria della Concezione.
Per la sua opera decorativa - basata su studi dal vero e sulla realizzazione di modelli in cera e in terracotta - il F. fu tra gli artisti capaci di accordare l'educazione tardo-barocca coll'emergente severità neoclassica ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] 1572). Gli esemplari conservati delle medaglie del Bombarda sono prevalentemente in piombo: non ci è giunto nessuno dei modelli in cera dell'artista. Nelle sue medaglie il Bombarda segue due diversi stili di ritratto. Uno è immediato e relativamente ...
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cera1
céra1 s. f. [lat. cēra]. – 1. a. Prodotto di secrezione di ghiandole addominali (ghiandole ceripare) della comune ape e di alcune altre specie di apidi. b. Denominazione generica di sostanze organiche, di origine sia vegetale sia animale,...
cera2
céra2 (o cèra; ant. cièra) s. f. [dal fr. ant. chiere (mod. chère), che è dal gr. κάρα «testa»]. – 1. a. Aspetto del volto, come manifestazione di buono o cattivo stato di salute: avere buona, cattiva, bella, brutta, ottima, pessima...