Beroaldo, Filippo, il Vecchio
Loredana Chines
Nacque a Bologna nel 1453 e vi morì nel 1505. Non è difficile immaginare come a Firenze potesse essere nota a M., fin dalla adolescenza, la fama del celebre [...] filologico per Plinio, che era stato al centro delle Annotationes centum di B. (1488), come del resto della seconda Centuria dei Miscellanea di Poliziano e delle Castigationes plinianae di Ermolao Barbaro, rimane estraneo al M., se è vero che nelle ...
Leggi Tutto
Medico (Empoli 1759 - Firenze 1820). Medico astante nell'Ospedale di Santa Maria Nuova a Firenze. Insieme con F. Pinel, ha il merito di aver impostato in modo razionale il problema dell'assistenza ai malati [...] allora erano oggetto di un trattamento inumano (Della pazzia in genere ed in specie. Trattato medico-analitico con una centuria di osservazioni, 3 voll., 1793-94). Organizzò e diresse il manicomio fiorentino detto di Bonifazio, aperto nel 1788 per ...
Leggi Tutto
Umanista (n. Macerata Feltria 1440 circa - m. forse Urbino 1508 circa), bibliotecario del duca di Urbino (1476-83), precettore, a Rimini, di Pandolfo e Carlo Malatesta (1490-94). È noto soprattutto per [...] da Fano (1472-76), quindi (1501-05) a Fano per i Soncino, e per le sue Fabulae (a una prima centuria pubblicata nel 1495 fece seguire, nel 1505, un Hecatomythium secundum): presentate inizialmente come traduzione di favole di Esopo, ma in realtà ...
Leggi Tutto
BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] sull'inserzione della biografia del B. tra quelle contenute nella Biblioteca romana del Mandosio).
Nell'opera del Mandosio (6ª centuria) è scritto che il B., che era dottore in diritto ecclesiastico e civile, abate nella diocesi di Tolosa in Francia ...
Leggi Tutto
. Il principe dei poeti erotici indiani, della cui vita e del cui tempo nulla si conosce. Fu, per quanto si può presumere da dati diversi, originario del Kashmir e di non molto posteriore a Kālidāsa (v.), [...] e grande epico del secolo V dopo Cristo. Sotto il suo nome ci sono giunte le Cento Strofe (Antaruśataka, la Centuria di Amaru), scritte in purissimo sanscrito e nutrite di forte passionalità, in ciascuna delle quali è mirabilmente descritta una di ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] le quali esaltano la vittoria della dea Durgā sul demone Mahiṣa. Contemporaneo di Bāṇa è Mayūra, autore di un Sūryaūataka "La centuria al (dio) Sole", che si compone di 101 strofe.
Ma l'India conobbe anche e alimentò una terza corrente di poesia ...
Leggi Tutto
ALAGI Amba (in etiopico "monte, fortezza naturale"), la cui cima, alta 3411 m. s. m., sorge per un centinaio di metri sovra l'altissima cresta d'un'intricata serie di monti, dominanti la grande strada [...] costa si inerpica al colle per Togorà, per prevenire e trattenere un attacco da quella parte. Le compagnie Ricci, Bruzzi e la centuria Pagella stiano in riserva ad est e sotto l'amba, presso la chiesa' ove è stabilito il posto di medicazione. Il ...
Leggi Tutto
I cornìcini erano suonatori della fanteria dell'esercito romano; simili ai tubìcini, ai bucinatori, ai litìcini. Usavano corni metallici di forma caratteristica (v. corno: Musica). In tempo di pace erano [...] addetti, tra l'altro, a chiamare i cittadini atti alle armi nei comizî centuriati. Essi stessi formavano una speciale centuria o categoria di cittadini. In guerra marciavano accanto ai signiferi o vessilliferi, per dare i segnali, in aggiunta ai ...
Leggi Tutto
TUBICINI
Gioacchino Mancini
Presso i Romani dicevasi tubĭcen il suonatore della tuba.
Nell'esercito i tubicines davano il segnale dell'assalto e della ritirata, e accompagnavano col suono dei loro strumenti [...] di corno. Secondo l'uso invalso dopo le guerre contro i Germani erano vestiti di tunica pellicea. Sembra che ogni centuria della legione abbia avuto un tubicen. Un corpo di iubicines esistente in Roma prestava servizio nelle cerimonie religiose e nei ...
Leggi Tutto
FONTANELLI, Camillo
Giovanni Canevazzi
Patriota, figlio di Achille (v.), nato a Modena il 23 luglio 1823, ivi morto l'11 marzo 1891. Nel 1848 fu chiamato a far parte della commissione delegata a chiedere [...] da Giuseppe Malmusi, il F., che era uno dei graduati della nuova guardia civica, ebbe il comando della 2ª centuria dei volontarî modenesi che si segnalarono a Governolo. Non essendo prudente rientrare in Modena, accettò il grado di maggiore nel ...
Leggi Tutto
centuria
centùria s. f. [dal lat. centuria, der. di centum «cento», propr. «complesso di cento persone»]. – 1. Ciascuna delle unità, originariamente di 100 uomini, in cui Servio Tullio, secondo la tradizione, suddivise la cittadinanza in base...
v. tr. [dal lat. centuriare, der. di centuria (v. la voce prec.)]. – Distribuire, ordinare (i cittadini) in centurie; usato quasi esclusivam. nel part. pass., come agg. (v. centuriato).