MARTINI, Ferdinando
Raffaele Romanelli
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1841, da Vincenzo, possidente nobile di Monsummano e allora segretario generale alle Finanze del Granducato di Toscana, e da Marianna [...] la risistemazione dei gruppi politici seguita alla morte di A. Depretis il 29 luglio 1887, il M. fu tra quei deputati del Centrosinistra che non si legarono a F. Crispi e videro in G. Zanardelli un nuovo leader. Fu infatti tra i sottoscrittori delle ...
Leggi Tutto
SPADOLINI, Giovanni
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 21 giugno 1925 da Guido e da Lionella Batisti.
Il padre, pittore e incisore, allievo di Tito Lessi, insegnò all’Accademia delle arti del disegno [...] negli anni precedenti, confermò il suo sostegno al centrismo e guardò con cautela alle prime fasi del centrosinistra. Plaudì alla politica autonomista del segretario del Partito socialista (PSI) Pietro Nenni e giudicò positivamente la scissione ...
Leggi Tutto
TERRACINI, Umberto
Aldo Agosti
– Secondo di tre figli, nacque a Genova il 27 luglio 1895 in una famiglia di agiata borghesia ebraica, da Jair, ingegnere civile, e da Adele Segre.
Nel 1899, dopo la prematura [...] reticenza. Inizialmente attento ai segnali di cambiamento provenienti dal mondo democristiano e fiducioso nelle possibilità che il centrosinistra aprisse nuovi spazi al PCI, condivise poi la scelta di un’opposizione più dura nei confronti del ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] rappresentanza di Mercato San Severino, il C. lasciò temporaneamente la professione per la politica e si schierò al Centrosinistra con i sostenitori del Rattazzi pur mantenendo, secondo la accusa che gli rivolgeva Petruccelli della Gattina nel darne ...
Leggi Tutto
CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] . Pur appartenendo alla Destra, mantenne una posizione abbastanza indipendente e inclinò sempre ad accostarsi al Centrosinistra, finché, nel 1876 passerà alla Sinistra, la cui leadership era stata assunta dall'amico Depretis. Intransigentemente ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] a seguire la politica come giornalista; e nel 1961 fu direttore del periodico L'Unione, dove trattò del Centrosinistra, inquadrandolo nella più ampia tematica del confronto tra cristianesimo e marxismo materialista, del quale ultimo il G. "denunciava ...
Leggi Tutto
ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] e per quello sui magazzini e le rivendite di generi di privativa (17 giugno 1891).
Dopo essersi spostato su un banco del Centrosinistra per marcare la sua opposizione al governo di Rudinì, di cui criticava le troppe esitazioni e mutamenti di rotta in ...
Leggi Tutto
FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] al 21 dic. 1864.
Il nuovo ministero La Marmora risultò composto da uomini provenienti dal vecchio Centrodestra e dal vecchio Centrosinistra, ma con prevalenza del primo, di cui il presidente del Consiglio era uno dei principali rappresentanti. Fra i ...
Leggi Tutto
PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] ), il suo atteggiamento nettamente contrario alla nazionalizzazione dell’energia elettrica e, più in generale, alla svolta del centrosinistra lo portò a uscire dalla scena ministeriale, dove fece un’ultima comparsa per pochi mesi come ministro delle ...
Leggi Tutto
DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] -Firenze-Roma 1889) - si manifestò altresì nel 1911, quando sul proprio giornale caldeggiò la formazione di una maggioranza di centrosinistra che da Sonnino e Giolitti arrivasse fino a Colajanni e Turati (Turati e Colajanni, in L'Economista, 12 sett ...
Leggi Tutto
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...