Gianfranco Pasquino
Il signor quaranta per cento
Matteo Renzi, la sua ascesa e il suo impatto politico e mediatico sull’Italia in recessione visti attraverso la lente d’ingrandimento di uno dei maggiori [...] . È uno dei prodotti possibili, reso più significativo e più efficace dal suo inserimento nel mancato rinnovamento del centrosinistra, ma anche dall’unica apprezzabile novità della politica del Partito democratico: le primarie (e l’elezione del ...
Leggi Tutto
Partito democratico della sinistra (PDS)
Partito democratico della sinistra
(PDS) Formazione politica italiana sorta nel febbr. 1991 per decisione del 20° Congresso del Partito comunista italiano, [...] vinse le elezioni del 1996 e costituì, con l’appoggio del Partito della rifondazione comunista (PRC), un esecutivo di centrosinistra presieduto dallo stesso Prodi, con il PDS rappresentato in partic. da W. Veltroni vicepresidente del Consiglio e G ...
Leggi Tutto
fighettismo
s. m. (iron.) Atteggiamento di chi si ritiene sempre alla moda o all’altezza della situazione.
• Il fighettismo dell’intellighenzia sinistrese ‒ la cui pasionaria è la celebre «giallista» [...] di voti nel suo feudo di Imperia, e soprattutto ha «salvato» la Liguria. L’unica Regione del Nord che il centrosinistra conserva. (Roberta Giani, Piccolo, 16 aprile 2010, p. 3, Attualità) • Adesso [Georges Didi-Huberman] si è cimentato in una impresa ...
Leggi Tutto
ribaltonistico
agg. Da ribaltone, da ribaltamento radicale degli equilibri politici prodotti da una consultazione elettorale.
• Fabio Granata scrive sul blog la sua ricetta per il dopo Perugia, ma viene [...] per una manovra che, prima di essere varata in giunta, non è stata discussa né condivisa con i partiti di centrosinistra. (Giovanna Vitale, Repubblica, 7 novembre 2013, Roma, p. IX).
- Derivato dal s. m. ribaltone con l’aggiunta del suffisso -istico ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Stella, Savona, 1896 - Roma 1990). Iscritto al Partito socialista unitario dal 1924, venne incarcerato e confinato durante il fascismo. Partecipò alla Resistenza tra i massimi dirigenti [...] dal 1953. Sul terreno politico fu sostenitore dell'unità delle sinistre e dell'autonomia del PSI e avversario del centrosinistra. Presidente della Camera dei deputati (1968-76), fu eletto, dopo le dimissioni di G. Leone, presidente della Repubblica ...
Leggi Tutto
Geografia umana ed economica
di Luigi Stanzione
Al censimento del 2001 la popolazione si attestava intorno ai 598.000 ab.; dopo due decenni di stabilità demografica, rispetto al censimento precedente la [...] 1,3%) ottenne 9 seggi. Nelle elezioni tenutesi nell'aprile 2005 V. De Filippo, candidato alla presidenza per la lista di centrosinistra, l'Unione, conquistò la guida della regione al primo turno con il 67% dei voti, mentre la coalizione si assicurava ...
Leggi Tutto
Partito della rifondazione comunista (PRC)
Partito della rifondazione comunista
(PRC) Formazione politica italiana sorta per iniziativa della minoranza del Partito comunista italiano che, guidata da [...] , ottenne l’8,6% dei voti, eleggendo 35 deputati e senatori. I rapporti tra il PRC e lo schieramento di centrosinistra si rivelarono però molto difficili, con scontri e differenziazioni sia sulla politica estera sia sui problemi economici e sociali ...
Leggi Tutto
effetto bandwagon
loc. s.le m. L’effetto carrozzone, il salto sul carro del vincitore.
• Aumentano [...] i casi di manipolazione di follower e fan delle pagine dei candidati. […] Ma anche un fenomeno [...] fatto che già da prima del ballottaggio sono parecchi i notabili cittadini un tempo vicini (o addirittura militanti) al centrosinistra che chiedono udienza e offrono collaborazione a Marco Bucci e ai suoi. (Emanuele Rossi, Secolo XIX, 16 luglio 2017 ...
Leggi Tutto
Qualifica assunta nell’Ottocento in varie nazioni dai partiti propugnanti la realizzazione degli ideali propri della democrazia di tipo rousseauiano e rifacentesi alla Rivoluzione francese. Loro programma [...] vide la vittoria della linea dell’adesione alla nuova federazione ulivista promossa da Prodi. L’affermazione di misura del centrosinistra alle elezioni del 2006 riportò il partito al governo e rilanciò il tema della costruzione di un nuovo Partito ...
Leggi Tutto
Casini ⟨-s-⟩, Pier Ferdinando. - Uomo politico italiano (n. Bologna 1955). Dirigente della Democrazia cristiana (1987), fondò il Centro cristiano democratico (CCD), che nel 2002 dette vita, con altre formazioni [...] bicamerale d'inchiesta sul settore bancario. Alle elezioni politiche del 2018 si è candidato in coalizione con il centrosinistra all’interno della lista Civica popolare ed è stato rieletto al Senato. Nello stesso anno è stato eletto presidente ...
Leggi Tutto
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...