Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] è ridotta, sono aumentati gli investimenti all’estero. I miglioramenti, idea filosofico-religiosa o politico-sociale, centro organizzatore dell’intreccio, essi danno I. Utkin. Rilevante anche l’attività dello Studio Ostoženka, diretto da A.A. Skokan.
...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] intermittenti guerre che investirono l’intero paese dalla guerra civile. Edo diveniva il centro politico, economico e culturale del epoca Nara, oltre agli studi sul Genji monogatari, che C.), riconducibile a una sfera sociale più evoluta, si assiste ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] investimenti cospicui da parte dei singoli paesi, sovente in piani ambiziosi che non sempre hanno centrato e recitazione) e svolge funzioni sociali multiple. L’arte dell’ comuni alla propria ricerca, ma lo studio per individuare le linee di una storia ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] centri urbani divenne più eterogenea e secolarizzata, rinunciando agli elementi classici e sociali turisti e le banche di investimento straniere, minacciava di aggravare tentativi di individuazione basando gli studi sulla posizione delle dita sulle ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] nel 1241 la Polonia fu investita a oriente dalle orde mongoliche sociale di tipo feudale.
Nel 1939 all’invasione tedesca delle regioni centro- grazie al mecenatismo dei locali cultori degli humaniora studia, come l’arcivescovo di Leopoli Gregorio di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] commercio e degli investimenti nei confronti sono segnalati H. Ibtihāġ, distintosi per l’impegno sociale e per uno stile particolarmente raffinato (Yādgār-i khūn tradizionali e a tipologie classiche: Centro di studi professionali (N. Ardalane, 1972), ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] l’ingresso degli investimenti esteri. Il ruolo dello Stato è comunque tuttora rilevante, sia nel campo della previdenza sociale che in alle opere di affermati studi quali Heikkinen-Komonen Architects (Vuotalo cultural centre e Lume Mediacenter a ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] dopoguerra al termine dell’esperienza socialista (nel 1946 gli abitanti erano del 54% (2006). Tra i centri urbani domina nettamente la capitale per quanto di apertura agli investimenti esteri, attratti dal scuola di studi storico-filologici grazie ...
Leggi Tutto
Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] il grande sviluppo di studi filosofici e pedagogici, sec., le tumultuose trasformazioni urbane e sociali hanno fatto di Città di Messico, con investimento pubblico: unità residenziali (El Rosario, 1972-76, Città di Messico), ospedali, scuole, centri ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] musicale fiorentino, nel 1937 il Centro nazionale di studi sul Rinascimento ecc.) e il PSI (con il 14,7% e il 10,9%). Il socialista Lelio Lagorio successe a La Pira per pochi mesi a capo di acquisizione di imprese e investimenti di capitale da e ...
Leggi Tutto
censese
s. m. Il linguaggio con cui è solito esprimersi il Censis, Centro Studi Investimenti Sociali, istituto di ricerca socioeconomica fondato nel 1964. ◆ Oggi [Giuseppe] De Rita non ricorre ai neologismi del censese, parla la lingua della...
aggregato2
aggregato2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Complesso di persone o di cose strettamente associate o unite insieme: il nome di popolazione, per sé solo, non presenta altra idea fuorché quella d’a. di uomini (Romagnosi);...