CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] temere gravi rivolgimenti sociali. Giudicata per precedenza a investimenti in impianti sottratti ai partiti di centro, la legge maggioritaria XXXVII (1984), n. 12, pp. 2-4; Id., E. C., in Studi marittimi, VII (1984), n. 22, pp. 63-68; [G. Palomba] E ...
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Gianfranco Bologna
Acqua
Sora aqua… pretiosa et casta: non sprecare, non inquinare
Acqua a sufficienza per tutti: una sfida per il 21° secolo
di Gianfranco Bologna
17 - 22 marzo
Si tiene all'Aia, alla [...] provocato e come garanzia del mantenimento dei centri di pesca e di fauna. A possibile sul fronte economico, sociale e politico per attuare stati oggetto di ipotesi e di studi per più di un secolo. gli oneri conseguenti agli investimenti ed è capace di ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] trasformò, con lunghi anni di investimenti, in una tenuta modello. Era ormai un grande proprietario; ma non lasciò gli studi economici. Nel 1885 uscì a Avanti! e dal Partito socialista italiano.
Egli si trovò così al centro di una complessa rete ...
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Contabilità nazionale
Aldo Predetti
Introduzione
L'opportunità di procedere a misurazioni di aggregati economici risale, nel tempo, a circostanze singolari. Il primo tentativo di misurazione fu ispirato [...] questo caso si ha accumulazione (o investimento), che ha come effetto l'accrescimento era stata adottata nei paesi socialisti, mentre la contabilità in atto extraterritorialità.
La dizione 'centro di interesse' sta economico. Lo studio di queste ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] industriale e di investimenti), dai trasporti ( studio e le proposte di provvedimenti concernenti l'assetto politico, sociale "metropoli", "fornita dei più moderni servizi", unita al centro storico.con una cermera senza soluzione di Continuità (E 42 ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] nel 1938 nuovi cospicui investimenti per la trasformazione degli le ricerche e studi nel campo delle deliberò l'aumento del capitale sociale a lire 6.000.000) industria e Stato negli anni dei centro-sinistra. Storia delle relazioni industriali in ...
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Costi e benefici
Emilio Gerelli
La tecnica di valutazione
L'analisi costi-benefici nasce dall'esigenza dell'operatore pubblico di valutare in termini di benessere sociale l'opportunità e la redditività [...] ma soltanto in quella economica.
Tasso di sconto sociale
Un altro aspetto che l'analisi costi-benefici Centro di Formazione e Studi per il Mezzogiorno), L'analisi costi-benefici, Napoli 1976.
Graziani, A., La teoria delle scelte negli investimenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] economico e di teoria economica avanzata; studia le sue opere e discute con elevato costo d’investimento iniziale in settori dinamici scompaiono e al centro della scena resta il , 1, pp. 3-11.
Le classi sociali negli anni ’80, Roma-Bari 1986.
Nuove ...
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Fabio Roversi-Monaco
Federico Pierantoni
Fondazioni bancarie
La concretezza come ragione sociale
L'autonomia delle Fondazioni bancarie
di Fabio Roversi-Monaco
Il Consiglio di Stato trasmette al ministro [...] nelle gestione di investimenti e nel controllo delle proprie erogazioni sociali, con particolare ricorrenti, rappresentati da centri di servizi volontariato (13,7%), enti e organismi assistenziali (12,8%), università, centristudi e istituti di ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] dei grandi centri di potere relazione risparmi-investimenti (da cui vederlo attuato nella vita politica e sociale del mondo" (lettera a don di Roma, 1969-1970, pp. 5-13; A. Macchioro, Studi di storia d. pensiero econom. e altri saggi, Milano 1970, ...
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censese
s. m. Il linguaggio con cui è solito esprimersi il Censis, Centro Studi Investimenti Sociali, istituto di ricerca socioeconomica fondato nel 1964. ◆ Oggi [Giuseppe] De Rita non ricorre ai neologismi del censese, parla la lingua della...
aggregato2
aggregato2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Complesso di persone o di cose strettamente associate o unite insieme: il nome di popolazione, per sé solo, non presenta altra idea fuorché quella d’a. di uomini (Romagnosi);...