DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] una casa nel centro della città e studio nei principali laminatoi tedeschi e francesi, un nuovo reparto specializzato nella lavorazione di lamiere sottili.
La consistenza complessiva degli investimenti rilevare la flotta sociale al momento del ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] sviluppo delle attività sociali: una metodologia - la Edison coprì con l'autofinanziamento nuovi investimenti per più di 14 milioni, pur distribuendo ottimali per porsi al centro di un disegno che prefiggeva di promuovere studi ed iniziative per il ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] i suoi studi universitari presso l'Istituto superiore di studisociali di Firenze risparmio, che pure furono al centro dei suoi interessi, rimane sullo l'equilibrio tra risparmi e investimenti non può considerarsi soddisfacentemente garantito dal ...
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Redditi, politica dei
Luigi Frey
Il concetto originario di politica dei redditi
È ormai generalmente riconosciuto che nei sistemi economici moderni gli organi pubblici devono affrontare complicate problematiche, [...] erano allora al centro del sistema forme di cooperazione tra forze sociali e Stato (ad esempio, impresa in merito agli investimenti e alle innovazioni Roncaglia, A., Le politiche dei redditi, in "Studi e ricerche", gennaio 1986, IV, suppl. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] dimette nel 1968, quando è eletto senatore del Partito socialista per il collegio di Sant’Angelo dei Lombardi. Vi finanziare una politica di investimenti agricoli e industriali nel del Centro di Portici quanto i suoi specifici interessi di studio ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] , che come si è visto è al centro del pensiero del G., fu affrontato per imprese devono comunque recuperare investimenti e costi fissi, Studi economico-giuridici pubblicati a cura della Facoltà di giurisprudenza di Cagliari, I (1909); Socialismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] Cattolica voleva essere il centro di formazione di una sociale, io ringrazio Iddio di avermi fatto diventare economista.
L’esperienza di questo quinto periodo di studi dalle imprese e nelle stesse viene investito; è indipendente dall’azione delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] trasferiscono a Morbegno, centro di mobilitazione del e l’aiuta, a riprendere gli studi. Il 30 dicembre 1924 si è un fautore del controllo sociale dell’economia di mercato e cioè quota di reddito risparmiata e investita dovrebbe salire dal 21% al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] 25 marzo e il 1° aprile secondo lo studio critico di Raoul Morçay (1914, p. 13 . Marco, lo rese centro di incontro e di per i consumi sia per investimenti vantaggiosi, o di determinare il di libertà morale e giustizia sociale. Egli, infatti, afferma ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] nel 1882 e nel 1884. Compì gli studi elementari a Lecco e quelli medi prima all semilavorati gli altri centri produttivi sociali, non era facile "Tubi Mannesmann" a Dalmine. Un esempio di investimento internazionale (1906-1917), ibid., pp. 105-124 ...
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censese
s. m. Il linguaggio con cui è solito esprimersi il Censis, Centro Studi Investimenti Sociali, istituto di ricerca socioeconomica fondato nel 1964. ◆ Oggi [Giuseppe] De Rita non ricorre ai neologismi del censese, parla la lingua della...
aggregato2
aggregato2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Complesso di persone o di cose strettamente associate o unite insieme: il nome di popolazione, per sé solo, non presenta altra idea fuorché quella d’a. di uomini (Romagnosi);...