9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] si trova affatto «tutto di fronte alla chiesa», ma alla sinistra della sua ampia facciata, come appare evidente a chi conosce e ucciso il presidente della Democrazia cristiana in macchina, al centro di Roma, con tutti i rischi che una simile ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] di maggior frizione tra Santa Sede e Italia, governata dalla sinistra, tale stratagemma non bastò più. I seri disagi, non estiva del papa e sede di molti conclavi, era stato al centro dell’ennesima polemica tra Santa Sede e autorità italiane19. D’ ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] salendo sul sagrato, domandò che raffigurasse la statua sulla sinistra. All’udire il nome di Sisto V, aggiunse occasioni di ascesa e di ricerca di un nuovo status sono al centro delle richieste alla Madonna di Pompei, «essa è vista soprattutto come ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Sturzo va, d. Sturzo sta; i destri cacceranno i sinistri, i sinistri cacceranno i destri»53.
In questo clima, il 12 aprile partito, cioè gli impiegati, senza guai; c) ricostruire un centro più modesto ed una rete di fiduciari sicuri e pronti al ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] da un candidato che viene dal Sud»34.
Se dunque a sinistra la Lega ha sottratto e continua a sottrarre voti (specialmente nelle il loro bacino di voti principale nei ceti operai, al centro il voto cattolico è il granaio da cui attingere forza e ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] quadri del partito, e più in generale, fra partito del Centro-Nord e partito del Sud. Ciò era molto importante nell’ vaticani non era forte solo il timore di una egemonia delle sinistre, ma anche quello di una vittoria repubblicana che le avrebbe ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] ridussero peraltro notevolmente anche i nostalgici legittimisti, almeno al Centro-Nord, a favore di figure pastorali più zelanti posizione più dura da parte dei nuovi governi della Sinistra) si troverà un compromesso pratico. I nuovi vescovi ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] della comunicazione tra il sovrano e il suo popolo. Al centro del Foro l’imperatore fece innalzare una colonna di porfido l’imperatore e il suo omologo celeste; la lancia nella sinistra invece non fa parte dell’iconografia solare, ma esprime l’ ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] di grande libertà, all’interno della quale il Parlamento divenne il centro di un dibattito politico presto articolato da partiti contrapposti e dominato, sulla sinistra dello schieramento, da un nuovo ceto politico in precedenza molto sensibile ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] grande scena di caccia: il defunto, riconoscibile dal ritratto, occupa il centro della composizione e cavalca verso destra, spingendo due cervi nella rete; a sinistra i suoi compagni cacciano due cinghiali. La caccia va intesa come rappresentazione ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
sinistro
agg. e s. m. [lat. sinĭster -tra -trum]. – 1. a. Riferito alla mano, lo stesso che sinistra s. f.; quindi, per estens., di tutto ciò che si trova dalla parte della mano sinistra: l’occhio s., il braccio s., il piede s., la spalla...