(o Saar) Land della Germania (2568 km2 con 1.043.167 ab. nel 2007), nella sezione sud-occidentale del paese; capitale Saarbrücken. Confina a N e a E con il Land di Renania-Palatinato, a S e a O con la [...] le vie di comunicazione (stradali, ferroviarie e fluviali), è divenuta il principale centro industriale (settori metallurgico, meccanico, elettrotecnico, siderurgico e alimentare) dell’importante bacino carbonifero circostante. Intense le relazioni ...
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West Yorkshire Contea metropolitana della Gran Bretagna (2039 km2 con 2.101.200 ab. nel 2006), nell’Inghilterra settentrionale; capoluogo Wakefield. Il territorio, in gran parte pianeggiante, ma interessato [...] anche dal versante centro-orientale dei Monti Pennini, ha notevoli risorse minerarie. Attività industriali nei settori tessile, metalmeccanico, siderurgico e chimico. Altre città importanti sono Leeds e Bradford. ...
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PARTECIPAZIONI STATALI
Gaetano STAMMATI
. Sotto l'identica denominazione di "partecipazioni statali" vanno comprese di solito sia le azioni o quote che lo Stato direttamente possiede in società, sia [...] di azioni di società elettriche, telefoniche, armatoriali, siderurgiche, meccaniche, minerarie, chimiche, immobiliari e perfino agricole gestione, e trova il suo coordinamento e il suo centro di guida, d'indirizzo e di controllo nel Ministero. ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] era orientata verso la soluzione della doppia sede, una invernale in centro e una estiva al Lido, e si era quindi attivata seguendo la Franco Tosi, alcuni dei principali gruppi siderurgico-cantieristici operanti in quel momento nel nostro paese ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] in "volta de Canal" e, attraverso questo, col centro direzionale di S. Marco(302).
Gli anni Trenta portarono a -430; Laura Scalpelli, L'Ilva alla vigilia del piano autarchico per la siderurgia (1930-1936), "Ricerche Storiche", 8, 1978, nr. 1, pp ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] di Giuseppe Volpi di un grande complesso industriale siderurgico-cantieristico.
In questo senso, gli spazi vuoti crearono di nuove, come il Cotonificio Veneziano (1882). Il centro storico rimase intatto: le nuove fabbriche erano ubicate in aree ...
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L’economia
Giovanni Luigi Fontana
Navi, treni e industrie. Sviluppo e declino della «Venezia industriale»
Tra Otto e Novecento, lo spostamento del baricentro produttivo di Venezia dal bacino di S. Marco [...] manodopera, la quale, anche per scelta degli imprenditori, proveniva molto più dalla provincia che dal centro storico(37).
Importanti attività siderurgiche e chimiche presenti a Porto Marghera all’epoca non avevano ancora completato i loro impianti ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] opera di von Papen, pose fine alla ventilata coalizione fra il Centro e la NSDAP, si ebbe l'impressione d'un totale isolamento creare un considerevole eccesso di capacità produttiva nel settore siderurgico, e inserì in tal modo nel sistema dell' ...
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Lavoro e culture sindacali nel Mezzogiorno
Gian Primo Cella
Vincenzo Fortunato
Modernizzazione, lavoro industriale, culture sindacali
Il termine modernizzazione è stato la parola chiave nei primi due [...] di due importanti ricerche sociologiche, condotte a un ventennio di distanza l’una dall’altra nei due centri di produzione siderurgica a ciclo integrale collocati nelle regioni meridionali, Taranto e Bagnoli. La prima, svolta nel 1966-1967 (Baglioni ...
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Organizzazione internazionale
Benedetto Conforti
di Benedetto Conforti
Organizzazione internazionale
sommario: 1. La comunità internazionale e il suo diritto. 2. Caratteri dell'organizzazione internazionale [...] della produzione, ecc.) limitatamente al settore carbo-siderurgico, l'altra allo sviluppo dell'industria nucleare dei e cioè dalla incapacità delle organizzazioni a costituire dei veri centri decisionali al di sopra dei governi, ha almeno l'effetto ...
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polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...
stabilimento
stabiliménto s. m. [der. di stabilire; nei sign. 2 e seguenti, è ricalcato sul fr. établissement; il lat. stabilimentum, voce rara, aveva il sign. di «appoggio, sostegno»]. – 1. a. L’atto, il fatto di stabilire o di venire stabilito,...