DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] un sonetto invocante "vita novella" per "l'oppressa famiglia". Tutt'altro che il pontefice. Quanto al ventilato impiego farnesiano, ogni possibilità vien meno una duratura ed efficace salvaguardia non solo del centro, Pieve di Cadore, ma di "tutto ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] centro strategico. Questo vale sia per Leopold Anton Eleutherius (1679-1744; dal 1727 principe arcivescovo di Salisburgo) sia per in un suo impiego in Gran Bretagna.
I rapporti con l'Italia non s 1982-1985, ad Indices.
Perl'attività ufficiale del F. a ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] con il suo grado di impiego negli apparati macroistituzionali dell' centro del mondo" (p. 10), si sono specializzati nell'"invasione" economica dei paesi a cui l Biblioteca di studi sociali" curata da Mondolfo perl'editore Cappelli) ma non inquinò né ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] magistrature veneziane tra il 1712 e il 1750 perl'esazione delle decime. A questi dati si per un collaudato copista quale a quell'epoca era certamente il Guardi.
Ma anche da questo nuovo impiego una chiesa di un piccolo centro di provincia - egli ne ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] s. Domenico, dopo il 1227 impiegò i suoi mezzi e i suoi beni per la costruzione del convento, terminato C. trasferì perciò il centro della sua attività nelle due 1.000 marchi, ponendo così le basi perl'acquisto di diritti signorili nel contado di ...
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MICHELUCCI, Giovanni
Mauro Petrecca
– Nacque il 2 genn. 1891 da Bartolomeo e da Ida Borri a Pistoia, dove il nonno paterno Giuseppe aveva aperto nel 1871 le Officine Michelucci, rinomate per la produzione [...] abbandonò ogni elemento classico e con l’impiego di materiali poveri – anche per motivi economici – realizzò un’ torre dei servizi, i laboratori e il centro di documentazione. Il 27 marzo tornò perl’ultima volta alla facoltà di architettura di ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] L’enquête générale, 2008-2017, passim).
Nel sistema di potere del regno di Roberto trovarono impiego, in particolare, uomini d’affari provenienti dal mondo comunale, per comunque, il potere angioino nel centro-nord d’Italia partecipava dell’avanzata ...
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VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] s.). Nel 1777 vinse il Concorso Balestra perl’architettura, ma continuò a collaborare con il dal piano d’impiego dei poveri per pubblica beneficenza, terminarono 18). Nel 1822, dopo aver sistemato, al centro di piazza del Popolo, la fontana alla base ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] come Luiso, p. 211), attendendosi come ricompensa un impiego (lettera a Eugenio IV, stessa data: Luiso, .), con cui era già stato in rapporto perl'acquisto di una scrittoria apostolica (lettera a come il maggior centro intellettuale e politico. ...
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MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] non per niente lo avevano definito «il pappagallo di Gioberti») approvandone il progetto di impiegarel’esercito per con il suo attacco al governo di M. d’Azeglio, l’apertura al centro-sinistra di U. Rattazzi e la sua politica ecclesiastica, fu ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...