Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la [...] e tutte le lavorazioni industriali che prevedono l’impiego di agenti cancerogeni. Sia nell’industria sia in campo agricolo, infatti, si assiste all’impiego di sostanze chimiche altamente tossiche e dannose per la salute. Altri fattori di rischio sono ...
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Economia
In economia, il termine ha più significati: il valore in denaro di beni; i beni stessi in cui il denaro è investito o, più comunemente, l’insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere [...] spese perl’istruzione e la ricerca scientifica. Questo insieme di risorse influisce sulla redditività del c. impiegato nelle di cambi fissi stabilito a Bretton Woods, che aveva al centro il Fondo monetario internazionale. Movimenti di c. sono stati ...
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Stato dell’Africa nord-occidentale, confinante con la Libia e l’Algeria a N, il Mali e il Burkina Faso a O, il Benin e la Nigeria a S, il Ciad a E.
Il territorio è costituito, a grandi linee, da un vasto [...] ultima, situata nella zona dell’Aïr, è l’unico centro di un certo rilievo al di fuori è destinato alle colture di base perl’alimentazione locale (miglio, sorgo, riso i ribelli Tuareg, scioperi nel pubblico impiego, nella scuola e nell’università) ...
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Botanica
Nome comune del genere Triticum (famiglia Poacee) e delle sue cariossidi, la cui coltivazione risale a epoca preistorica.
Caratteristiche
Al genere Triticum appartengono piante annue con radici [...] con 42 cromosomi (g. esaploidi). La sezione dei Monococca ha il centro d’origine, secondo N.I. Vavilov, nell’Asia Minore e nella combattere con l’impiego di una vasta gamma di insetticidi.
Utilizzazioni
La pianta è coltivata per le cariossidi, ...
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Metodo di rilevamento planimetrico e altimetrico del terreno, che impiega determinate vedute fotografiche del terreno stesso. Si parla di f. terrestre e di f. aerea (o aerofotogrammetria) a seconda che [...] prospettive dell’oggetto, aventi percentro di vista il secondo punto nodale dell’obiettivo. Detto infatti L il sistema obiettivo della , come nella f. aerea. In questa si impiegano camere fotografiche di tipo rigido, generalmente fissate sull’ ...
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specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] s. (vis-à-vis), e simili. Di rilievo l’impiego dello s. nell’architettura d’interni, come elemento di perl’esame di alcune cavità esterne (bocca, fosse nasali, condotto uditivo esterno): consiste in uno specchietto concavo, forato al centro ...
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Botanica
Area di foglie, fiori o rametti costituita da uno strato di separazione e uno protettivo, dove avviene l’abscissione.
Tecnica
Organo che realizza un accoppiamento (per es. quello tra due alberi [...] estremità dei bracci di una croce intermedia c, il cui centro è localizzato nel punto di incidenza degli assi. Il g. fig. 4), impiegato, in particolare, nei veicoli a trazione totale per ripartire la coppia tra l’asse anteriore e l’asse posteriore. È ...
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Trasduttore elettroacustico (detto anche diffusore sonoro), impiegatoper la conversione dell’energia elettrica di correnti elettriche variabili ad audiofrequenza in energia di onde sonore, interessanti [...] frequenze udibili per cui, specie negli impianti di riproduzione sonora ad alta fedeltà, l’esigenza di ottenere una fedele resa acustica in un ampio spettro di frequenze (da alcune decine di Hz a oltre 20 kHz) ha generalizzato l’impiego dei sistemi ...
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Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una forma a rilievo, composta con caratteri mobili (tipi). È il sistema di stampa più antico, che lascia l’impronta sul supporto (carta ecc.) inchiostrando [...] tecnica di fabbricazione di tipi alfabetici per la stampa che partiva dall’incisione (v. fig.). Da Venezia, centro di irradiazione dei traffici e della dei modelli dei Didot e di Bodoni, l’impiego di caratteri romantici di fantasia, il sorgere ...
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Scrittore russo (Zapoljarnyj, Murmansk, 1938 - Mosca 1990), uno dei più irregolari e originali autori del dopoguerra. La sua opera maggiore è il romanzo Moskva-Petuški (1970), che conobbe una grande popolarità.
Vita [...] nazionale. Dedito all'alcool, perse l'impiego e visse a lungo a Mosca nei circuiti non ufficiali della cultura moscovita. Pubblicato per la prima volta in Israele nel 1973, in Mosca verso Petuški, un piccolo centro non lontano dalla metropoli. Scandito ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...