Spaziale, medicina
Aristide Scano
(App. V, v, p. 78)
Si intende comunemente per medicina spaziale quell'insieme di conoscenze mediche, ma anche biologiche e psicologiche, derivanti dall'osservazione [...] all'impiego di equipaggi misti (uomini-donne), multietnici, meno addestrati e di età elevata. Anche per questi una variabile forza tangenziale se l'orbita non è circolare ma ellittica). L'equilibrio è totale al centro di massa del corpo considerato ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] Più di recente si è cominciato a impiegare un analogo della somatostatina, che è ), dotati addirittura di sei dita per ciascuna mano. L'aspetto negativo del gigantismo, che Nicoletti, Firenze, Centro studi auxologici, 1994, pp. 557-78.
L.M. Lombardi ...
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Prevenzione
Alessandro Menotti
In campo medico, per prevenzione si intende il tentativo di evitare la comparsa di una malattia, o di una sua specifica manifestazione o di un suo aggravamento o recidiva [...] prime quarantene nei suoi possedimenti dalmati per contenere l'espansione di alcune epidemie, e G assai differenti da quelle impiegate nel settore delle patologie l'opinione che poneva il medico - specie il medico di famiglia - al centro ...
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MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] per un periodo che culminò nel 1823, quando partecipò a una spedizione inglese nei centri loro possibile impiego terapeutico ( attività professionale e di ricerca anche dopo aver lasciato nel 1875 l'insegnamento.
Il M. morì a Roma il 13 ag. 1885 ...
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GUPALATINO, Niccolò
Tiziana Plebani
Nacque probabilmente tra il quarto e l'inizio del quinto decennio del secolo XV; se il cognome parrebbe indicare una provenienza straniera, forse greca (M.A. Rouse [...] pp. 223 s.; Bénédictins du Bouveret).
L'amore per gli studi classici lo spinse a divenire impiego come stampatore, legatore e miniatore al Senato di Lucca che registrò tale supplica l stampa dal G., fu al centro di alcune polemiche, avendo suscitato ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] direzione, salvo che per il periodo trascorso in America, sostenendone incessantemente l'attività e facendone un centro molto qualificato, nel derivati dell'uracile che poi trovarono largo impiego in terapia.
Nell'Istituto sieroterapico milanese ...
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DE GASPERIS, Angelo
Fausto Rovelli
Nacque a Maggiora (prov. di Novara) il 2 Maggio 1910 da Giuseppe e da Maria Monti. Dopo gli studi liceali compiuti presso i collegi Rosmini di Domodossola e S. Tommaso [...] acquisì una preziosa esperienza nell'impiego di tale tecnica. Per la correzione di alcuni vizi centro perfettamente efficiente in cui l'ammalato, cardiopatico o comunque affetto da patologia toracica, poteva trovare l'ambiente più adatto non solo per ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...