La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] drago), vincolato in modo da poter soltanto rotare al centro di un recipiente contenente acqua. Questo strumento è menzionato un po' più larghi, per le stelle. Essi materializzano il raggio ottico che va dall'astro all'osservatore, sia che si miri l' ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] satellite è in grado di osservare il cielo in quattro bande nell'infrarosso centrate sulle lunghezze d'onda di 10, 25, 60 e 100 mm. Il cardiovascolari denominata laserscope; si tratta d'introdurre fibre ottiche, a guisa di catetere, all'interno dei ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] era avvicinata all'occhio dell'osservatore; l'asta attraversava il centro di un regolo fatto scorrere fino a coprire esattamente lo strumento graduato, si era giunti a combinare uno strumento ottico con uno di misurazione astronomica e si era aperta ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. La strumentazione astronomica
Jim A. Bennett
La strumentazione astronomica
Gli strumenti astronomici del XVIII sec. si possono classificare in tre categorie, a seconda del [...] così denominato perché attribuito al matematico e ottico scozzese James Gregory (1638-1675), i raggi riflessi erano intercettati da un piccolo specchio concavo e riflessi all'indietro attraverso un foro nel centro dell'obiettivo, al di là del quale ...
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L'Ottocento: astronomia. La professionalizzazione dell'astronomia
Allan Chapman
La professionalizzazione dell'astronomia
La professionalizzazione nel campo dell'astronomia non nasce nel XIX sec., [...] di origini tedesche, era rimasto assai impressionato dai laboratori ottici di Fraunhofer, a Monaco, e perciò fu il metà del secolo successivo, Tulse Hill sarebbe divenuto uno dei centri di eccellenza nel campo dell'astrofisica. In quest'osservatorio, ...
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Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] rotante. Tre anni dopo, con osservazioni di spettroscopia nel campo ottico, venne scoperto un pianeta intorno alla stella di tipo solare stellari. Tenendo sotto controllo, ad esempio, il centro della nostra galassia con i suoi miliardi di stelle ...
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L'Ottocento: astronomia. I grandi telescopi dell'Ottocento
Allan Chapman
I grandi telescopi dell'Ottocento
Da quando le osservazioni di Galilei del 1610 modificarono sostanzialmente le prospettive dell'astronomia [...] con specchio metallico, il primo dei quali fu uno strumento con una superficie ottica di 6,5 pollici (16,5 cm ca.) di diametro, seguito da uno basso rapporto focale permettevano di concentrare il centro di gravità dello strumento entro uno spazio ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Cosmologia
Norris S. Hetherington
Cosmologia
Il Settecento è il 'secolo dei Lumi', durante il quale l'uso critico della ragione inizia a [...] che i corpi in moto circolare tendano sempre ad allontanarsi dal centro del circolo. Ogni modifica del moto è il risultato di un fu la comprensione del fatto che la Via Lattea è un effetto ottico, e che il nostro Sistema solare è immerso in un sistema ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] settori. Tali luoghi, peraltro, divennero comunemente diffusi in gran parte dell'Europa: laboratori ottici e meccanici si affermarono un po' ovunque e costituirono centri di richiamo sia per gli scienziati sia per i tecnici e i semplici curiosi. Gli ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] meno di tali accorgimenti. Postulare un eccentrico significava che il centro dell'orbita e quello del mondo (la Terra o il Sole Dioptrice, termine da lui coniato per designare i processi ottici legati alla rifrazione, pur senza averne scoperto il ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
centrato
agg. [part. pass. di centrare]. – 1. a. Di una ruota, di un pezzo di macchina, ecc., che abbia esattamente nel centro il suo baricentro; o che sia fissato, esattamente, per il punto o per l’asse per il quale dev’essere fissato. b....