DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] , che derivava dalla sua educazione archeologica e scientifica. Fu ritenuto il più grande conoscitore europeodell'epoca. Ma il D. fu 'informazioni del Centro di elaborazione automatica di dati e docc. storico-artistici della Scuola normale superiore ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] visione delle cose sia rimasta sempre alla base di tutti gli scritti del C.: "Dell'educazione religiosa . 40-45; E. Cecchi, Nella Firenze di C. le case hanno un piano solo, in Europeo, 22 ag. 1948; E. Francia, Con Papini e C., in Il Popolo, 22 ag. ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] della linea Vienna-Trieste via Semmering, doveva essere congiunto, secondo il B., da una ferrovia sino al Danubio attraverso la Bosnia, in modo da dare alla Dalmazia, stretta fra i monti e il mare, un respiro economico centro-europeo se educato in ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] due correnti si orientarono entrambe su uomini di centro, V. Macchi (osteggiato a fondo dalla Francia romana o italiana preoccupava gli Stati europei, e a fine marzo 1831 si la rinunzia alla promessa dell'educazione cattolica dei figli, mentre ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] cappellano dell'ospedale di S. Maria della Vita, che si era assunto la responsabilità dell'educazione dei . Lenzi, La tradizione dell'architettura teatrale bolognese in età illuminista, in Bollettino del Centro internazionale di architettura Andrea ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] del federalismo e dell'educazione morale e materiale delle plebi. In la monografia D'un nuovo diritto europeo (Torino 1859), edita a centrodella sua complessa attività politica e intellettuale fu però il forte senso della libertà dei popoli e delle ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] giovinezza del F. e dell'educazione ricevuta ad Arezzo sotto l'attento controllo del padre, colto antiquario, studioso di è noto, Firenze costituì per molti anni il centro politico e culturale della penisola.
Il governo del F., tuttavia, per quanto ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] europei, costituisce la base dei suoi numerosi studi di scienza militare. Principale oggetto dei quali fu l'organizzazione dell'esercito, la sua composizione e formazione, e soprattutto la sua educazione fu anche al centro dei numerosi romanzi che ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] A.S. Makarenko che al "mito dell'educazione puramente naturale" e individualistica di J.-J cecoslovacco e di altri Paesi dell'Est europeo, facendosi interprete di loro iniziative anni Sessanta, un altro tema al centro dei suoi interessi fu la ricerca ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] europea dopo la prima guerra mondiale.
Iscrittosi intanto alla facoltà di lettere e filosofia dell organizzativi. Nel 1940 il ministro dell'Educazione nazionale G. Bottai lo nominò insegnamento di storia dell'arte presso il Centro sperimentale di ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
minore straniero non accompagnato
loc. s.le m. Persona minorenne che non ha la cittadinanza italiana o dell’Unione europea e si trova, per qualsiasi causa, nel territorio dello Stato o che è altrimenti sottoposto alla giurisdizione italiana,...