GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] evidente l'educazione strettamente europeo.
Nel lungo periodo del soggiorno senese di G. per la sua attività al duomo si situano anche importanti interventi dell'artista in altri centridella Toscana, come a Massa Marittima al completamento della ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] modo anomalo - si era compiuta la sua educazione artistica.
La notizia, fornita per primo sempre dal Recueils imprimés).
Il centrodell'attività e della fama del D. di tempo sui palcoscenici italiani ed europei dove, a volte, venivano presentate ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] radici nella sua prima educazione, laica e patriottica, dell’impegno politico di Lombroso, il Sud ritorna al centrodelle sue riflessioni, come mostra la riedizione nel 1898 dello sullo sviluppo della Germania, sulle dinastie reali europee. Di fatto ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] completato una sua prima educazione direttamente a Vienna, ambiente centro di provincia - egli ne trasforma la trama e la consistenza visiva, con quell'uso spregiudicato della capolavoro assoluto della pittura settecentesca veneziana ed europea, ma ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] dell'Università torinese di quegli anni, il respiro europeodella letteraria sia a quella popolare.
Al centrodell'opera erano i rapporti fra Roma e educazione del giovane, basata sul contatto con la natura e sull'esercizio della volontà e della ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] classe dirigente del suo Paese nonché un'educazione non comune per ricchezza di stimoli.
Nel ostilità preconcetta della sinistra e di una parte del centro liberali.
questioni inerenti al processo di unificazione europea. Proprio all'Europa - alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] Studium come lettore di filosofia, la storiografia era già allora al centro dei suoi interessi. A partire dal 1517, Giovio si legò, metodologico. Alla radice della congenialità con l’opera tucididea vi era forse l’educazione medico-naturalistica di ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] trasferì la sede della legazione da Buenos Aires, centro degli interessi commerciali Croazia, Serbia e nelle province europeedell'Impero ottomano. Ma già qualche mese agiate famiglie delle colonie italiane" perché facilitasse "l'educazione morale e ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] per la sua stessa educazione "classica" e per centro, movimento medio per ciascun giorno, logaritmi della distanza dal Sole).
P. Delsedime
Fonti e Bibl.: L'elenco integrale delleeuropeo, ma nei più recenti metodi interpretativi dei "miti" e delle ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] delle scienze e delle arti; in amichevole relazione con Descartes, affida l'educazione dei figli anche a seguaci della sforzo di allontanamento da un centro di rotazione. Tanto la caduta la fama dell'olandese nel mondo scientifico europeo, che egli ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
minore straniero non accompagnato
loc. s.le m. Persona minorenne che non ha la cittadinanza italiana o dell’Unione europea e si trova, per qualsiasi causa, nel territorio dello Stato o che è altrimenti sottoposto alla giurisdizione italiana,...