PANDOLFO I
Barbara Visentin
(Paldolfo, detto Capodiferro). – Principe di Capua e Benevento, figlio primogenito di Landolfo II, nacque nella prima metà del secolo X probabilmente a Capua.
È prevalentemente [...] Con l’erezione di Capua a sede metropolitica, Pandolfo poté non solo ridurre la pressione della politica meridionale dei pontefici, ma anche porre un freno alla diaspora signorile nei vari comitati autonomi. Il centro ...
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BACIOCCHI, Felice, principe di Lucca e Piombino
Fiorella Bartoccini
Nacque il 18 maggio 1762 ad Aiaccio, da Francesco e da Flaminia Benielli (il nome Pasquale, attribuitogli nella tradizione popolare, [...] di imposizione e di spoliazione. Pesava, inoltre, sui sovrani lucchesi la volontà di Napoleone, pronto a soffocare le velleità indipendentistiche, con una pressione e brillante. Bologna era allora importante centro bonapartista, ma egli si mostrò ...
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CHIASSI, Giovanni
Marina De Marinis
Nacque a Mantova il 15 genn. 1827 dal nobile Gaetano, primo consigliere anziano nell'I. R. Tribunale provinciale di Mantova, e da Giuseppina dei conti Magnaguti. [...] del 1854, che ebbe come centro la Valtellina, ma che, secondo gli originari piani di Mazzini, avrebbe dovuto interessare serie di arresti a Como e a Milano ed inviò agenti a Coira, ove si trovavano il C. e altri rifugiati, per far pressione sul ...
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Cartagine
Roberto Bartoloni
La mortale nemica di Roma
Cartagine (in punico Qart-Hadasht "città nuova") fu fondata alla fine del 9° secolo a.C. nelle vicinanze dell'odierna Tunisi da coloni fenici provenienti [...] principale centro dei traffici commerciali fenici, Cartagine ereditò anche il ruolo di guida politica di tutte le (conosciuti anche col nome di Punici) assicurava loro una non trascurabile protezione contro la pressione dell'espansione greca nella ...
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Agricoltura
Jean-Marie Martin
L'età di Federico II non costituisce un momento specifico della storia dell'agricoltura nel Regno di Sicilia. Tuttavia, perché si possano delineare lo stato e le tendenze [...] Capitanata, l'imperatore creò massarie e centridi monta equina (aracie e marescalle) in di popolazione (in particolare in Sicilia e in Capitanata) ebbero probabilmente conseguenze negative sulla produzione agricola, come pure il peso della pressione ...
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BUFFARINI GUIDI, Guido
Nacque a Pisa il 17 ag. 1895 da Luigi e da Liberata Bardelli. Volontario in un reggimento di artiglieria, trascorse quattro anni al fronte, raggiungendo il grado di capitano nel [...] l'appoggio dei loro "clans" privati, rimasero al centro del sistema finché la crescente dipendenza dell'Italia dalla Germania quell'anno su pressione tedesca e contrastò entrambi i successivi segretari del partito nei loro tentativi di sminuire la sua ...
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Uzbekistan
Stato dell’Asia centrale. Il suo territorio coincide in gran parte con le regioni storiche di Corasmia, Sogdiana e Battriana, di popolamento e cultura iraniana, benché islamizzate fin dal [...] ebbe il suo centro a Samarcanda. Nel secolo successivo subentrarono nell’area tribù uzbeche, anch’esse di origine mongola e proclamata nel 1991. Sottoposto alla pressione del fondamentalismo islamico già negli ultimi anni di vita dell’URSS, dopo il ...
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L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] esclusive ai tanti immigrati, che la pressione dispotica della Francia di Luigi XIV ha raccolto nel tradizionale di sangue e di corte, cui s'affida il ruolo sociale della m. come area di formazione e centrodi potere, in direzione soprattutto di ...
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tribunato Nel diritto pubblico romano, denominazione di varie magistrature, le cui funzioni erano in origine in connessione con le tribù (➔). I tribuni della plebe erano i rappresentanti della parte plebea [...] si colloca al di fuori dell’ordinamento cittadino: si trattava di un mero strumento dipressione politica, con .C.), allorché si cercò di porre l’istituto al centro della dinamica costituzionale romana, al fine di attuare quella riforma dell’assetto ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] negli anni 1950, rifondò la storia come scienza sociale e fece di Parigi (centro la École des hautes études en sciences sociales) la capitale della storica. L’impresa coincideva però con la pressione dall’estrema sinistra e dalla destra revisionista. ...
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convergènza s. f. [der. di convergere]. – 1. Il convergere, l’essere convergente, cioè diretto verso un unico punto o limite: c. di due linee, di due strade; negli autoveicoli, c. delle ruote, la particolare disposizione delle ruote, che non...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...