DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] . Il D., da parte sua, nonostante l'opposta pressionedi Mazzini, non poté non continuare nell'intesa col barone dei fondi e delle armi, nonché dell'avvio dei volontari ai centridi raccolta, il governo maturò un più drastico intervento e il 21 ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] Stato pontificio e la pressione veneta sulle Romagne e su Ferrara.
Il B. intuì la gravità di una minaccia su due allorché, nell'imminenza della spedizione di Carlo VIII, Bologna divenne centrodi un serrato gioco diplomatico per guadagnare ...
Leggi Tutto
FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] pressione esercitata su F. affinché prendesse gli ordini.
Nel 1548 F. fondò con P. Rosa la confraternita che prese il nome di e di F. Marsuppini, aveva sede l'Arciconfraternita della Carità. Questa era un centrodi assistenza, una sorta di ufficio ...
Leggi Tutto
Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] operazione contro l'oasi di Zanzùr, a occidente di Tripoli, rimasta un pericoloso centrodi forze nemiche lungo la italiano in piena crisi di schieramento, con l'artiglieria priva di una sicura dottrina difensiva. La pressione nemica si ebbe il ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] sul piano dottrinale. Una speranza risiede perciò nella possibilità dipressione sul Papato, per vincere all'interno della Chiesa una vecchiaia, mossa invece da interessi euristico-antiquari. Al centro del primo periodo sono due opere, ambedue uscite ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] nuovo sistema del sapere, che ha il suo centro in una concezione del linguaggio dalla straordinaria energia sostenitore di Renato I d’Angiò, l’opera è uno scritto di battaglia, senza esclusione di colpi, uno strumento dipressione sull’opinione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] da Kant a Victor Cousin.
L’allentamento della pressione poliziesca sulla cultura napoletana ebbe una pausa negli ). Il principio del valore infinito dell’uomo e di tutto ciò che è umano, centrodi unificazione dell’esperienza e della storia, e non più ...
Leggi Tutto
CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] in un complesso gioco dipressioni verso la Francia allo scopo di giungere a un accordo ancor più vantaggioso di quello conseguito con destini del paese, e che fu subito al centro dell'attenzione e della preoccupazione dello stesso governo italiano ...
Leggi Tutto
GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] il salone delle adunanze nel palazzo dell'arte, situato nel centrodi Firenze e distrutto nell'Ottocento, fu commissionato a G. IV, anche su pressione dei Medici, sancì con una bolla del 31 genn. 1436 la cessione definitiva del convento di S. Marco da ...
Leggi Tutto
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] loro capacità e con l’appoggio di Filippo II, la cui forte pressione assunse connotazioni politiche, riuscì a centrodi piazza S. Pietro. Nello stesso anno uscì il secondo libro di madrigali a quattro voci dedicati a Giulio Cesare Colonna principe di ...
Leggi Tutto
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
anticiclone
anticiclóne s. m. [comp. di anti-1 e ciclone]. – In meteorologia, area di alta pressione limitata da un sistema di isobare chiuse intorno a una regione (centro dell’a.) nella quale la pressione presenta un massimo; il moto dell’aria...