ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] diplomatiche, finché le non buone condizioni di salute e le congiunte pressioni degli amici romani gli ottennero il richiamo esecutore e interprete di quegli orientamenti e di quegli interessi profondamente strutturati nel centro del cattolicesimo, A ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] pratica di analisi. A Palermo, di cui fece il centro degli studi chimici in Italia, il C. ebbe la collaborazione di chimici volumi eguali di gas diversi, nelle stesse condizioni di temperatura e pressione, contengono lo stesso numero di molecole. ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] storica dell'Italia centro-settentrionale della prima metà del sec. XI. Ma in assenza di Ariberto e di chi volesse e in cui da un lato non dovevano essere cessate le pressionidi Silvestro III e dei Crescenzi (a questo potrebbero far pensare ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] da una fortissima pressione politica, deliberò a maggioranza la concessione al papa di sei mesi di tempo per dare contrasto con i misoneisti di Curia e con gli zelanti, oltre che con i gruppi sociali privilegiati.
Al centro del contrasto, inizialmente ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] di procuratore di S. Marco. Un riaccoglimento di Antonio Grimani, già confinato in un'isola dalmata, che premia l'assidua pressione dell'aldilà (probabili ante laterali di un polittico, che forse culminava al centro in un perduto pannello raffigurante ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] di quel contrasto, allo spostamento dell'asse tradizionale dello Stato, cercando in più modi di rendere Ginevra sabauda e di porre là il centrodi meno e potessero di meno sul governo -. Ma dopo pochissimi anni il duca morì. La rinnovata pressione ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] , stringendosi al Centro sonniniano anche contro la Destra di Saracco.
Allineandosi sulle posizioni di Sonnino, il B. si manteneva nella classica linea "selliana" di difesa delle finanze e degli interessi dello Stato contro le pressioni dei grandi ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] Toce "che le permetterà di estendere la sua sfera d'azione ad altro dei più importantì centri industriali dell'Alta Italia". spese di guerra. Altri nodi dolenti erano gli eccessi della pressione fiscale e i servizi pubblici, gonfiati di dipendenti ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] sull'eccessiva pressione fiscale attuata dal governo britannico e sugli effetti negativi degli Atti di navigazione e di una teoria fitochimica in grado di individuare con chiarezza la funzione dell'azoto nella nutrizione delle piante. Ma al centro ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] mensa ospitale; il suo salotto era un luogo di incontro vivace.
Il centro morale e spirituale della sua attività, comunque, , ma subiva una pressione fiscale proporzionalmente più alta del resto d'Italia. Questo a fronte di un bilancio statale già ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
anticiclone
anticiclóne s. m. [comp. di anti-1 e ciclone]. – In meteorologia, area di alta pressione limitata da un sistema di isobare chiuse intorno a una regione (centro dell’a.) nella quale la pressione presenta un massimo; il moto dell’aria...