Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...]
Ma è senza dubbio più significativa la formazione di quella raccolta di schede didocumentazione procedimentale e rituale – consistente di costituzioni imperiali, documenti epistolari, soprattutto certificazioni giurisprudenziali – che, formatasi in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] di un poderoso apparato amministrativo – motivo, tra l’altro, di una litigiosità crescente tra i differenziati centridi del Senato, ma, privo di ‘rappresentanza territoriale’ e di competenze politico-amministrative di rilievo, poteva vantare un’ampia ...
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Le novità in materia di immigrazione
Giovanni Pescatore
Con il d.l. 17.2.2017, n. 13, convertito con modificazioni nella l. 13.4.2017, n. 46, il legislatore ha perseguito il duplice obiettivo di accelerare [...] da parte delle Commissioni territoriali; b) istituzione di sezioni specializzate di Tribunale e definizione del nuovo regime processuale esperibile innanzi alle stesse; c) sistema di accoglienza e istituzione dei “Centridi permanenza per i rimpatri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] di punire: il consolidamento costituzionale del centrodi potere cittadino si traduce in una volontà di ° sec., fino ai grandi progetti di riforma illuministici, si accentua negli Stati territoriali italiani il carattere egemonico e verticistico ...
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Flavio Brenna
Abstract
Viene descritta la natura e la disciplina fiscale dei cd. Fringe benefits – erogazioni collaterali alla retribuzione – attraverso un esame della nozione fiscale di reddito di lavoro [...] di contratto collettivo nazionale di lavoro, di accordo interconfederale o di contratto collettivo territoriale.
È peraltro necessario che il datore di lavoro acquisisca e conservi la documentazione comprovante l'utilizzo delle somme da parte ...
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Ulteriori disposizioni in materia di occupazione
Michele Faioli
Per favorire l’assunzione di lavoratori che si trovano in situazione di svantaggio sono stati introdotti nel 2013, anche in via di consolidamento [...] per le ovvie ragioni pratico-operative di armonizzazione territoriale nazionale contro situazioni iper-burocratizzate o disorganizzate di alcune regioni. In questa prospettiva, e con una sorta di sviluppo massimo di essa, si può pensare che questa ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] e Hjälmar a NE. del Vätter al centro e del Väner a NO. e da Roskilde nel 1658, con grandi perdite territoriali: la Svezia ricevette la Scania, Blekinge gutnio o dialetto dell'isola di Gotland, la cui storia è documentata da un'abbondante epigrafia ( ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] a capitelli smussati, con archi a pieno centro e copertura in legname. Nel 1223, di Ancona nel Medioevo, Bologna 1820; id., Storia di Ancona, Pesaro 1835; C. Ciavarini, Sommario della storia di Ancona, Ancona 1867; id., Collezione didocumenti ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] rappresenta un addensamento di risorse territoriali che non ha pari di un grande centro interno a vocazione agricola a Monte Luna-Senorbì (con ricche tombe a pozzo); il riconoscimento di una ben documentata fase punica a Neapolis, sul Golfo di ...
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PROTEZIONE CIVILE
Giuseppe Santaniello
Lorenzo Stabile
Legislazione. - Il sistema della p.c., intesa come complesso organico di strutture preordinate all'assolvimento di una funzione unitaria, ha avuto [...] alpino del CAI, ACI, ecc.). L'organizzazione territoriale del SAR, in Italia, è articolata in vari centri e sottocentri di coordinamento e in diverse cellule di allarme dotate di mezzi di pronto intervento (elicotteri). Nello specifico, i mezzi ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...