Turismo e regioni: la scena turistica tra fruizione e cultura territorializzata
Alessandro Simonicca
Prendere in esame il rapporto che oggi intercorre fra turismo e regioni significa prima di tutto [...] diventò una risorsa simbolica territorialedi rara potenza; e quella stessa terra, quarant’anni dopo, ha esaltato un incredibile incrocio di musiche e coreutiche, trasformando un luogo abbandonato dalla storia in un centrodi musica popolare glocale ...
Leggi Tutto
L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] Forlì. Impronte particolari della modalità romana di gestione territoriale si ritrovano poi in alcune tipologie nei documenti medievali, o gahagi («bosco recintato»), presente come Gazzo, Gaggio al Nord, come Cafaggio in Toscana e nel Centro-Italia, ...
Leggi Tutto
PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] di antiche fondazioni carolinge, come Ingelheim e Nimega, quanto alla realizzazione di residenze ex novo, destinate a divenire centri della politica territoriale del regno. Distrutto, restano a documentare la forte connotazione politica che doveva ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] quadrato, queste costruzioni presentavano spesso l'ambone al centrodi uno dei due lati lunghi, trasformando così l'edificio Viterbo e le chiese di S. Maria in Gradi, di S. Francesco e di S. Lorenzo. Memorie e documenti sulla storia medioevale ...
Leggi Tutto
Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] , sacrificare anche sottopartizioni territoriali, linguistiche, sociali. Le comprensiva ovviamente anche di raccolte di fiabe e didocumentidi narrativa orale.
La qualcuno legge, ride e rinarra) e centro (il luogo della produzione, dove qualcuno ...
Leggi Tutto
Regioni e musei
Daniele Jalla
Musei e biblioteche di enti locali
Quando la Commissione per la Costituzione dell’Assemblea costituente si trova a dover individuare le competenze delle future regioni [...] del museo, tanto come luogo di archivio e didocumentazione per ciò che rischia di perdersi oppure risulta ormai inconservabile nella sua collocazione tradizionale, quanto come centro propulsore di organici interventi di tutela» (G. Romano, in Capire ...
Leggi Tutto
Clemente XIV
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ottobre 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna nella Legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) e fu battezzato [...] di omicidio rituale intentato a Kiev contro l'ebreo Mendel Beilis, al centrodi corrispondenti di Alberto Capobianco arcivescovo di Reggio Calabria (con Appendice didocumenti inediti), ; S. Litak, Die territoriale Struktur der lateinischen Kirche in ...
Leggi Tutto
Il canto sociale dai Dischi del sole alle posse
Antonio Fanelli
Fili da riannodare
Il ‘fare musica’ in forme collettive e condivise svolge una funzione sociale preziosa nel delineare identità di gruppo [...] alle posse. Le espressioni di base, identitarie, territoriali, conflittuali che sono al centro della nostra riflessione, non si del sole, pur ricco didocumentazionedi ricerca in ogni direzione, anche quella di ambito locale, rivendicava il ...
Leggi Tutto
Prima del 1860 la cucina regionale contrassegna la società di un piccolo Stato come il Granducato di Toscana, oppure si diversifica ed è ligure o piemontese all’interno del Regno sabaudo, ovvero lombarda [...] , nel Centro e nel di catalogare le ricette, ma didocumentare le pratiche. Le competenze per l’analisi di un tale testo richiedono, oltre a quelle didi tentare tutte le prove di una segmentazione territoriale ora per via d’acqua, ora per via di ...
Leggi Tutto
La mafia, le mafie: capitale sociale, area grigia, espansione territoriale
Rocco Sciarrone
Tratti distintivi e radicamento territoriale
Le mafie italiane hanno origine in zone specifiche del Mezzogiorno: [...] Centro-Nord.
Insieme all’espansione territorialedi mafie ‘vecchie’, ovvero tradizionali, si è assistito anche all’emergere di mafie base di una vasta documentazione empirica (Alleanze nell’ombra, 2011) è possibile delineare uno schema di analisi ...
Leggi Tutto
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...