Vedi Germania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Sorta nella seconda metà dell’Ottocento da un cumulo di piccoli stati, la Germania è stata protagonista di un’incredibile evoluzione storica [...] atomico.
Negli anni del governo cristiano-democratico la Brd mantenne un atteggiamento di chiusura risposta degli europei è (stata) fredda e confusa. Ostili le nazioni del centro Europa, elusive le altre. La cancelliera, colta di sorpresa, ha dovuto ...
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Pace
Marco Cesa
di Marco Cesa
Pace
Introduzione
Del termine 'pace' si possono offrire due definizioni di carattere generale. Secondo la prima, quella più ampia, la pace è semplicemente assenza di [...] sono tutti elementi suscettibili di frenare il ricorso alla forza da parte di un regime democratico. Il secondo insieme di spiegazioni è centrato sul contesto normativo e culturale delle democrazie: le procedure pacifiche adottate al loro interno ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] discutendo una tesi sulle Vicende del sistema tipo di cambio aureo, centrata sul periodo 1925-31 durante il quale era maturata la crisi delle banche centrali in ottemperanza del principio democratico della no taxation without representation (non può ...
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di Loris Zanatta
Vista da lontano, l’America Latina gode di ottima salute. Merita perciò l’aura di regione emergente che da tempo l’avvolge. Nemmeno la tremenda crisi che da anni ha messo in ginocchio [...] anche perché se ne sente meno bisogno ora che gli ideali democratici che ambisce a incarnare si sono diffusi. Ma non meglio È arrivata al ballottaggio con Evelyn Matthei, candidata del centro destra che, alla prima tornata elettorale, a metà novembre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La questione contadina, il mancato sviluppo industriale e il sistema politico illiberale [...] centrali. Quindi, nella difficoltà di comunicazione tra il centro e la periferia dell’Impero a causa di un ministro – e inaugura una stagione di riforme e di aperture democratiche. In politica estera, è l’artefice della riconciliazione con ...
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CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] alle elezioni politiche, Consolo aderì al Forum Manifesto democratico 1994, promosso da Cesare Segre, Raffaele Fiengo e Comune di Santo Stefano di Camastra. Ed è sempre la Sicilia al centro del volume del 1994, L’olivo e l’olivastro, che nel ...
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DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] edizioni di Vita e Pensiero.
Non era però quello il centro dell’attività di Dossetti. Non lo soddisfaceva l’esperienza della diversi i contraenti, il primo essendo il nuovo Stato democratico, il secondo una Chiesa che si era scoperta teologicamente ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] provvedimenti repressivi e dagli arresti, il giornale divenne il centro attivo del partito, e dalle sue colonne il B. europeo era un contrasto etico-politico tra stati autoritari e stati democratici, e in questo quadro il compito dell'Italia non era ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] fu chiamato da Gioberti a far parte del ministero democratico costituito nel dicembre del 1848, come ministro della Pubblica il C. si fece portavoce del consenso dei gruppi di centro-sinistra alle proposte del governo; ma dove egli andò perfino ...
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Vedi Egitto dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
A cinque anni dallo scoppio delle Primavere arabe, l’Egitto del presidente Abdel Fattah al-Sisi sembra essere ancora lontano da un percorso di [...] nei confronti del regime e le istanze di apertura democratica degli egiziani hanno spesso trovato espressione su Internet, che della presidenza Mubarak: in primis la conflittualità tra centro politico e zone periferiche; in secondo luogo il divario ...
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ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...