Antonio Fiori
La Cina e i suoi interessi nella regione
La prepotente crescita economica degli ultimi tre decenni ha rappresentato la forza motrice dell’ascesa della Repubblica popolare cinese al ruolo [...] pivot to Asia – pose l’Asia nuovamente al centro degli interessi di Washington. È necessario, comunque, in cui cessò il regime di monarchia assoluta. Le sorti democratiche della Thailandia, dunque, sono strettamente legate al complesso rapporto che ...
Leggi Tutto
Bernard Kouchner
Kosovo
La difficile missione di pacificare la 'polveriera d'Europa'
Un anno dopo: la ricostruzione materiale e politica
di Bernard Kouchner
28 ottobre
Il Kosovo, che è sotto l'amministrazione [...] per la prima volta nella storia del mondo, la società democratica internazionale è intervenuta per liberare una maggioranza dall'oppressione di cominciarono a temere che il Kosovo fosse ormai al centro di una pulizia etnica generalizzata da parte dei ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] Sachs, che si occupava di raccogliere fondi per il Partito Democratico), nella quale si accennava alla possibilità che la Germania University of Chicago i primi progetti di un centro destinato allo sviluppo dei computer si rivelarono inadeguati ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] ; il suo salotto era un luogo di incontro vivace.
Il centro morale e spirituale della sua attività, comunque, restava sempre Gaudiano che lo portò in conflitto con l'interventismo democratico del Salvemini. In tale atteggiamento venivano in primo ...
Leggi Tutto
di Vincent Della Sala
Dopo essersi impantanata per quattro anni nella peggiore crisi economica del dopoguerra, l’Eu, assieme agli stati membri, ha dimostrato nel 2013 di voler andare oltre. Poiché il crollo [...] tattiche dell’Eu sono state incoerenti, a volte imponendo standard democratici come base per una maggiore integrazione e a volte no rapporti con la Cina e l’Iran. L’Ucraina è al centro della strategia del presidente Putin ed è poco probabile che sia ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] ereditaria e il modello etico-confuciano che poneva al centro della struttura sociale una religione civile.
In Europa esilio dalla patria poteva costituire la pena capitale in un governo democratico ed essere la pena minima in una monarchia, e nello ...
Leggi Tutto
CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] del partito nel 1952 e nel 1953, venne eletto alla vicepresidenza delle Nouvelles Equipes internationales e del Centro di intesa dei democratici cristiani d'Europa. Fece parte, come membro di diritto, nel 1953, della terza sezione di politica sociale ...
Leggi Tutto
BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] il Corridoio Vasariano dalla zona dell’Oltrarno al centro della città, che fu liberato dalle formazioni partigiane prefascismo e del fascismo e la nuova Repubblica democratica. L'obbligatorietà dell'immediata attuazione della Costituzione non ...
Leggi Tutto
DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] ! e dal Partito socialista italiano.
Egli si trovò così al centro di una complessa rete culturale e politica, che avrebbe potuto volgere in favore del movimento liberale e democratico che sperava di costituire. Preferì invece recarsi nuovamente negli ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] è, in quei giorni, Firenze; ed egli vi si reca già il 14 novembre, in contatto col Comitato per la costituente democratica; ma spostandosi quel centro a Roma, egli vi si porta (10 dic. 1848), dopo un rapido giro di contatti e di propaganda a Bologna ...
Leggi Tutto
ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...