Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] ’, accanto alla ‘quantità’, non si riferisce al moderno sistema democratico, in cui vale il principio ‘una testa un voto’, il Comune o – meglio ancora – la Signoria dell’Italia centro-settentrionale; ed è a questi ultimi organismi che si fa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] elaborazione diversi: collabora a testate di orientamento democratico con lunghe serie di articoli di filosofia frammento inedito di Bertrando Spaventa su Vico e Darwin, «Bollettino del Centro di studi vichiani», 1974, 4, pp. 34-38.
Lezioni inedite ...
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Vedi Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dell'anno: 2013 - 2014
Il Regno Unito, costituito dalle quattro divisioni amministrative di Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord, è a tutt’oggi [...] vista tecnologico. Londra, la capitale, è il primo centro finanziario al mondo, secondo il Global Financial Centres Index dei Laburisti ed, in certa misura, degli stessi liberal democratici. Se è vero che i leader politici britannici anche più ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] e indivisibile; non è quindi ipotizzabile una pluralità di centri decisionali. Nelle economie moderne, aperte ai rapporti commerciali All'origine della BCE vi è infatti un atto democratico, il Trattato, ratificato dai Parlamenti nazionali dei paesi ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] e gli strumenti ‘gotici’ delle esecuzioni. Al centro della critica dei riformatori è il cattivo funzionamento sola misura è l’esilio» (Elementi di diritto costituzionale democratico, 1797) Nel 1791 in Francia l’Assemblea costituente sopprime ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] austrotedesco-russe aveva instaurati nell'Europa centro-orientale, fomentando i risentimenti, le (l'unico dei libri del F. che si sia ristampato, Milano 1988, L'enigma democratico di G. F.,a cura di D. Settembrini, la cui premessa uscì anche su ...
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Andrea Carati
Elisa Giunchi
La linea Durand: il confine virtualeLa nuova polveriera asiaticaGli inglesi e lo ‘stato cuscinetto’ afghano
La ‘questione’ della Durand Line, che da oltre mezzo secolo avvelena [...] distanziarsi dall’Urss e, internamente, dal Partito popolare democratico dell’Afghanistan (Pdpa), e Bhutto, le relazioni tornarono parte della shura di Peshawar, uno dei due maggiori centri di potere del movimento talebano insieme alla Shura di Quetta ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] elettorale fu durissima. Per poche decine di migliaia di voti, sottratti ai partiti di centro, la legge maggioritaria non scattò; anche se Alleanza democratica nazionale, non raggiungendo neppure l'1% dei voti, non conquistò alcun seggio né alla ...
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Stefano Pelaggi
La fine della Guerra fredda e la logica degli schieramenti contrapposti, l’abbandono della Dottrina Monroe e il lento declino delle politiche liberiste del Washington consensus sono alcuni [...] ‘sociologo’ eletto con una coalizione di partiti di centro-destra, il paese liquida l’inflazione e migliora, cui stabilità interna e dell’area latinoamericana e transizione democratica e pacifica del potere saranno le variabili da monitorare. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sofisti
Aldo Brancacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età dei sofisti è caratterizzata dall’emergenza del soggettivismo in campo [...] di Pericle, poi con la democrazia radicale post-periclea e le alterne vicende delle lotte tra democratici e oligarchici.
Atene è anche il centro d’espressione dell’attività dei sofisti, i quali vi convengono nel periodo della sua massima fioritura ...
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ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...