Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] di riforma sono state differenti. Una bassa legittimazione democratica è stata in genere riconosciuta a quei reticoli contare su più di un milione di server dislocati in decine di centri di elaborazione dati con sede negli Stati Uniti, in Europa e ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] La prima - nella quale il movimento anarchico scelse come centro di azione l'Europa continentale, pur esercitando una certa influenza cui sono ridotte al minimo anche le attività politiche democratiche, perché il governo della maggioranza è pur esso ...
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Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] degli anni settanta le proporzioni di Europei, Asiatici e Americani del centro-sud erano rispettivamente del 18%, 44% e 35%; dopo la nelle condizioni di poter esercitare il principio democratico della difesa dei propri interessi.
La conclusione ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] alla separazione 'spaziale' del potere fra centro e periferia, che si aggiunge alla separazione funzionale legata alla classica tripartizione dei poteri) o anche della concezione democratica dello Stato (con riferimento al principio pluralista ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] piuttosto anomala, che è quasi una re-interpretazione del meccanismo democratico (II, 37), e in una definizione del ruolo storico definizione, la comunicazione deve avere un centro di emissione e un centro di ricezione. Inoltre, chi comunica è ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] avuto breve vita. Muoveva anche aspre critiche al sistema democratico, in cui si attuava la tirannia di un'Assemblea i Affari esteri. Organizzò nel suo modesto appartamento un efficiente centro di informazioni, che gli erano fornite da altri emigrati ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] portare alla risoluzione dei due problemi del deficit democratico e della inefficienza dei processi decisionali, con la nella produzione e realizzazione dei segni linguistici, «Bollettino del Centro di studi filologici e linguistici siciliani» 11, pp. ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] civilis che si viene costituendo - a partire dai centri urbani, commerciali e universitari medievali - contro la spinta , l'integrazione tra le due componenti - liberale e democratica - dello Stato post-rivoluzionario si compie inoltre attraverso il ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] alle ideologie fasciste, e se nelle società democratico-borghesi esista un potenziale di minaccia collegato ai delle merci, con i quali si cerca di collegare attraverso un centro di elaborazione dati tutte le funzioni del commercio per poter reagire ...
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La fiducia in Italia
Paola Bordandini
Il concetto di fiducia
Il termine fiducia, al pari di buona parte dei termini chiave impiegati dagli scienziati sociali, è soggetto a uno dei principali problemi [...] , o che porta un cittadino a identificarsi nel regime democratico, nella bandiera o nel Parlamento nonostante la pessima prova con altre persone e che queste percentuali scendono al 60-65% nel Centro del Paese e al 40-50% nel Sud. Anche le quote ...
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ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...