LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] attraverso una fase intermedia di alleanza con le forze democratico-borghesi. Nell'aprile 1927 il L., che da febbraio direzione del Partito comunista italiano (PCI) faceva allora riferimento a due "centri": uno a Roma, guidato da G. Amendola e da M. ...
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DIOTISALVI, Diotisalvi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 3 giugno 1403 da Nerone di Nigi e da Leonarda di Lorenzo Cresci.
La famiglia, già ricca e potente fino dal sec. XIII, accrebbe la sua influenza [...] il D. si trasferì a Roma, divenuta centro di complotti antimedicei, nella speranza di favorire , 75 s., 85 ss., 92, 99, 101, 104; G. Pampaloni, Fermenti di riforme democratiche nella Firenze medicea, in Arch. stor. ital., CXIX (1961), I, pp. 30 ss., ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] per la vita della città. Il sindaco democratico, G. Sambiase duca di Sandonato, vi stava Roma 1993, pp. 156, 219; F. Fonzi, I prefetti del Regno d'Italia, in L'Archivio centr. dello Stato, 1953-1993, a cura di M. Serio, Roma 1993, p. 126; M. Guercio ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] scoppio della guerra mondiale. Tipico fautore dell'interventismo democratico, che poneva un impeto ideale, con ragioni scozzese. La sua casa di rue Plantamour 20 divenne un centro di smistamento e d'incontro dei profughi, che aumentarono assai nel ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] Bovio, F. Paternostro e altri, fondò a Napoli il giornale democratico La Spira, divenendone direttore, e si adoperò, l'anno successivo capitali. L'attenzione ai problemi economici era anche al centro del volume L'Italia al bivio (Roma 1894), in ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] Minghetti, il quale accentuò anzi la sua protezione al "centro interno" romano (rappresentato dal C.), a scapito della aver accettato di formare una giunta insieme con i democratici sulle rovine dei vecchi partiti, avevano collaborato poco e ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] determinarono negli schieramenti politici calabresi un processo di aggregazione al centro, con una forte concentrazione delle forze democratiche e liberali nella lista "Aratro" (Unione nazionale democratica), guidata dal F., G. Colosimo e G. De Nava ...
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DE CAPRARIIS, Vittorio
Tarcisio Amato
Nacque a Napoli il 3 sett. 1924 da Filippo e da Anna de Sapia, famiglia di borghesia professionista originaria di Atripalda, nella provincia di Avellino.
Accostatosi [...] esclusivamente, con l'interesse per l'autore della Démocratie en Amérique, venne inoltre rendendosi sempre più consistente del '50 su Francesco Guicciardini quel nesso stava nel centro della sua ricerca, ispirandone l'originale ricostruzione del ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] politico con l'altro gruppo della Sinistra democratica che, intento a salvaguardare gli interessi meridionali ff. 57, 60, 61, 108, 319, 475, 713, 930-932; Roma, Museo centr. del Risorgimento, bb. 103, 346; Il Popolo d'Italia, 13 marzo 1862, 14 ...
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CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] gli oltre 170.000 voti sottratti ai partiti di centro risultarono decisivi per non far scattare la legge pp. 1117-1126; G. De Luna, Storia del Partito d'azione. La rivoluzione democratica (1942-1947), Milano 1982, ad Indicem; E. Garin, Per T. C., in ...
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ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...