FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] consisteva, secondo il F., nel "condurre qualche frazione democratica con le sue masse medie sul terreno stesso, ove apparsi in giornali e riviste.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario politico centrale, b. 2137, fasc. 31907; ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] e balzelli", ed ai lavori necessari per valorizzare il Mezzogiorno. Perciò è tra i democratici che, escludendo nuove iniziative rivoluzionarie, fanno del Parlamento il centro della loro azione.
Il D. infatti, nel novembre-dicembre '61, partecipò alle ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] una sezione dell'Internazionale a Rocca Imperiale, piccolo centro dell'alto Ionio cosentino, alquanto attivo per la quella ufficiale da cui si differenziava per un carattere più democratico e perché riconosceva alle donne il diritto di appartenervi.
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PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...]
Anche se il gruppo familiare dei Pallavicino costituì un centro di potere ben organizzato (e l’apogeo sembrò raggiunto di eloquenza all’università, destinato a diventare un acceso democratico alla caduta del Governo oligarchico, nel 1797 (l’orazione ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] corrispondenze e articoli sulle principali questioni al centro del dibattito sindacale.
Degno di nota azione sociale, Roma 1956; F. Magri, Dal movimento sindacale cristiano al sindacalismo democratico, Milano 1957, pp. 172-176 e passim; G. De Rosa, ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] raggruppamento di elementi liberali, monarchici, fascisti, democratici e combattenti. Si trattò, ancora una Morì a Roma il 6 maggio 1970.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Segreteria particolare del duce, Carteggio riservato, f. 242/R, ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] Arcari ed altri fu tra i fondatori e animatori del Fascio democratico cristiano milanese, sorto nel 1899 con sede in via Foro
Fonti e Bibl.: Milano, Arch. della famiglia Cavazzoni; Roma, Arch. centr. dello St., Min. Cultura pop., b.11, fasc. 157. La ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] cui il M. mutuò l'anticlericalismo e il misticismo democratico che ispirarono la sua prima pubblicazione, Battaglie (Catania Padova a Milano; infine, il 9 febbr. 1944, nonostante il centro milanese del PCI lo volesse a Roma, passò in Svizzera, con l ...
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DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] M. Delfico attingerà l'accusa di settarismo antiborbonico e democratico cui nei Notamenti dei rei di Stato della provincia... A lui è attribuito il progetto di togliere le carceri dal centro cittadino spostandone la sede nel convento di S. Agostino, ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] , per un radicale mutamento della società italiana in senso democratico e repubblicano.
Nel febbraio 1798 entrò in Roma al seguito dando così seguito al disegno di fare della città il centro dell'"Italia rigenerata". Ma neppure un mese dopo, ...
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ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...