COCEANI (Coceancig), Bruno
Ennio Maserati
Nato a Monfalcone (Gorizia) il 17 dic. 1893 da Pietro e da Antonietta Cosolo, frequentò il ginnasio comunale di Trieste, vivaio del movimento nazionale italiano [...] del regime - di trasformare l'associazione in un centro direttivo della vita pubblica locale, superiore ai partiti, progetto destinato a fallire per la decisa opposizione dei democratici, anche all'interno della Compagnia stessa. All'indomani dell ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Arnaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ravenna l'8 febbr. 1894 da Primo e da Assunta Raffaeli. Studente delle scuole tecniche cittadine, fu attratto dalle vicende politiche e aderì al Partito repubblicano [...] , Arch. centr. dello Stato, Casellario politico centrale, b. 2576, f. 19859; Faenza, Centro studi storici note biografiche, documenti e testimonianze per una storia dell'antifascismo democratico romagnolo, s.l. [ma Ravenna] 1989; Il movimento ...
Leggi Tutto
CONVERTI, Niccolò
Giuseppe Masi
Nato a Roseto Capospulico (Cosenza) il 18 marzo 1855 da Leonardo e da Elisabetta Aletta, entrambi di famiglia benestante, compì gli studi, prima a Corigliano e a Cosenza [...] , Napoli rimaneva nel Meridione l'unico centro importante dell'organizzazione socialista, che si presentava
II C. non disdegnava, anche, di collaborare a giornali democratici della borghesia di sinistra, per diffondere la sua dottrina libertaria ...
Leggi Tutto
GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] l'Unione liberale, che avrebbe dovuto porsi come centro di raccolta di tutti gli esponenti filogovernativi.
Nel moderate subirono un autentico tracollo e l'Estrema sinistra democratica e socialista si aggiudicò la grande maggioranza dei seggi. ...
Leggi Tutto
CASALINI, Giulio
Luciano Marrocu
Nacque a Vigevano il 19 febbr. 1876 da Giovanni e Natalia Grossi; già durante gli anni del liceo si avvicinò alle idee socialiste e nel 1893, trasferitosi a Torino per [...] degli atteggiamenti più radicalmente antinterventisti lo posero al centro di vivaci polemiche interne al partito. Durante i sera del 26 sett. 1950, Torino s.d.; Il socialismo democratico e le elezioni amministr. del 1951, ibid. 1951; Perché ho ...
Leggi Tutto
Spagna, storia della
Francesco Tuccari
Di nuovo in marcia verso il futuro
Dominata per secoli da popoli di cultura e tradizioni differenti, la Spagna divenne, tra il 15° e il 16° secolo, una grande [...] tuttavia, la Spagna è diventata un paese pienamente democratico e assai sviluppato sul piano economico, sociale e culturale », con l’alternarsi al governo di forze di centro e di centro-destra e di centro-sinistra. Le prime sono state alla guida del ...
Leggi Tutto
AVOLIO, Gennaro
Renzo De Felice
Nacque a Napoli nel 1858. Chiamato alle armi mentre frequentava la facoltà di fisica-matematica, fu ammesso alla scuola militare di Modena e intraprese la carriera militare [...] in campo contro il socialismo sul terreno parlamentare. L'azione democratico-cristiana di quegli anni doveva infatti secondo l'A. preparare la realizzazione di un vero e proprio "centro cattolico parlamentare".
Su questa linea la posizione dell'A ...
Leggi Tutto
Africa, storia della
Massimo L. Salvadori
Dove è nato l'uomo
Furono i Romani a utilizzare per primi il nome Africa, e lo assegnarono originariamente ai territori intorno a Cartagine. In seguito esso [...] formazione di un regno durato per tre millenni. Un importante centro di aggregazione politica e sociale fu anche il regno nubiano del dei neri (apartheid) e la costituzione di un regime democratico basato sull'eguaglianza politica e civile di neri e ...
Leggi Tutto
PALOMBA, Francesco Paolo
Cristina Passetti
PALOMBA, Francesco Paolo. – Nacque nel 1779 ad Avigliano, importante centro agricolo a poca distanza da Potenza, da Giustiniano e da Angela Maria Parrini.
Come [...] mosse alla sottesa preparazione di quella che sarebbe stata una delle pagine più alte della storia del patriottismo democratico meridionale. Nel 1794, un coetaneo di Palomba, Vincenzo Maria Gagliardi aprì una scuola privata e organizzò club giacobini ...
Leggi Tutto
GABRINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano nel 1814; per parte di madre era nipote o, "secondo una tradizione non sappiamo quanto fondata" (Cattaneo, II, p. 64 nota), figlio naturale di Giacomo [...] a partire dal 1839, si inserì negli ambienti della pubblicistica democratica che facevano capo alla tipografia Ruggia e al giornale Il Repubblicano della Svizzera italiana.
Al centro dei suoi interessi erano sempre il rapporto col Mazzini e una ...
Leggi Tutto
ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...