DE CAPRARIIS, Vittorio
Tarcisio Amato
Nacque a Napoli il 3 sett. 1924 da Filippo e da Anna de Sapia, famiglia di borghesia professionista originaria di Atripalda, nella provincia di Avellino.
Accostatosi [...] esclusivamente, con l'interesse per l'autore della Démocratie en Amérique, venne inoltre rendendosi sempre più consistente del '50 su Francesco Guicciardini quel nesso stava nel centro della sua ricerca, ispirandone l'originale ricostruzione del ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] politico con l'altro gruppo della Sinistra democratica che, intento a salvaguardare gli interessi meridionali ff. 57, 60, 61, 108, 319, 475, 713, 930-932; Roma, Museo centr. del Risorgimento, bb. 103, 346; Il Popolo d'Italia, 13 marzo 1862, 14 ...
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CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] gli oltre 170.000 voti sottratti ai partiti di centro risultarono decisivi per non far scattare la legge pp. 1117-1126; G. De Luna, Storia del Partito d'azione. La rivoluzione democratica (1942-1947), Milano 1982, ad Indicem; E. Garin, Per T. C., in ...
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MANTOVANI, Costantino
Marina Tesoro
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 3 apr. 1844 da Virgilio, magistrato, e da Sofia Piccioni. Nella famiglia, di antiche radici pavesi, il patriottismo era alimentato [...] fondò la Confederazione delle società popolari di Pavia, che divenne il centro della fitta rete di associazioni economiche, politiche e ricreative della Sinistra democratica e repubblicana, compresa, dopo qualche anno, la componente dei mazziniani ...
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CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] e operaie milanesi, ponendosi in alternativa al centro cospirativo mazziniano che riusciva allora ad avere e liberal. nel Risorgimento, Bari 1940, p. 242;F. Della Peruta, I democratici e la rivoluzione ital., Milano 1958, pp. 371 s., 376, 378;L. ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Regalbuto, in provincia di Enna, il 16 ag. 1901 da Gustavo, ufficiale dei carabinieri, e da Maria Marraro, donna di intensi sentimenti religiosi. Iscrittosi [...] ad indices; G. De Luna, Storia del Partito d'azione. La rivoluzione democratica (1942-1947), Milano 1982, ad ind.; F. De Martino, Un'epoca -1988, XVIII, 1959-1963. Una difficile transizione: verso il centro-sinistra, Milano 1991, pp. 331-351, 488; S. ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] governo aveva presentato su pressione delle correnti democratico-massoniche che lo sostenevano in Parlamento. Un Sulla importanza che può avere la città di Napoli come centro internazionale di commercio, Napoli 1896; Della convenienza per l'Italia ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] una riunione svoltasi in casa Mangano a Palermo, nacque la Lega democratico cristiana siciliana, con la partecipazione di L. Sturzo, Torregrossa, N
Dal 1907 al 1909 diresse il settimanale palermitano Il Centro e, dal 1910 al 1913, il quotidiano Il ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] Depretis per assicurarsi i consensi dei maggiori esponenti del Centro, e suo stretto collaboratore nelle peregrinazioni fra i d'amministrazione, impegnandosi a non mutare l'indirizzo democratico-interventista dei due giornali. Ma le trattative s' ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] disaccordo su molti punti, e di aderire al gruppo di centro capeggiato da A. Bargoni e A. Mordini.
Il partito -156, 162; S. La Salvia, La rivoluzione e i partiti. Il movimento democratico nella crisi dell'Unità nazionale, Roma 1999, pp. 11, 18, 26, 30 ...
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ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...