Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Cantù
Ada Gigli Marchetti
Cesare Cantù, scrittore, polemista, storico, letterato, giornalista, educatore e organizzatore di cultura, non senza incursioni nella politica, fu attivo pressoché per [...] ).
Idealità liberali e progressiste continuarono a essere al centro dei suoi scritti ancora per qualche tempo. Valga 2, pp. 5-38, poi in Id., Conservatori, liberali e democratici nel Risorgimento, Milano 1989.
M. Borghi, La manifattura del pensiero. ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] in contatto con il mondo dell’interventismo democratico e socialista, in particolare con Gaetano di un socialista. S. P. e il Psi dalla Liberazione agli anni del centro-sinistra, Manduria-Bari-Roma 2008; A. Pertini, La politica delle mani pulite ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] storia sociale e religiosa) e Gorizia (nel 1998 il Centro studi per la storia dell’Adriatico). Con esse raccordò a cura di A. Lazzarini, Vicenza 1984.
Sturzo, i cattolici democratici e la società civile del Mezzogiorno. A 25 anni dalla scomparsa ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] nazione armata […] sollecitato dalla speranza di poter fare di Napoli il centro della rivoluzione italiana» (Cortese, in P. Coletta, Storia del un programma elaborato da Aurelio Saliceti considerato troppo democratico. Ma il progetto di Pepe non si ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] livelli politici e salariali già toccati dalle principali categorie nel Centro Nord.
Un particolare interesse il C. porterà, lungo tutta raggruppamento di organizzazioni economiche e di clientele democratico-sociali che come una forza partitica ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] Alfieri, in vista della costituzione di un ministero democratico che avrebbe dovuto essere presieduto da Daniele Manin. Il antigovernative.
Contro il preteso trasformismo della soluzione di centro-sinistra rivolse la violenta satira di un volumetto ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] lo crearono"), delle zone agricole dell'Italia centro-settentrionale soprattutto, che con la seconda metà fa eseguire a mezzo degli organi dipendenti, il Fascismo periferico è democratico nelle forme mentali e non comprende le necessità" (cfr. lettera ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] della neutralità egli prese le distanze dall'ideologia intesista e democratica della guerra ed enunciò le ragioni "vere" che avevano unitaria ed organica dei problemi storici italiani": al centro del necessario programma poneva il Levante ed il ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] in nome del PPI, rapporti con il Partito cristiano del Centro; e in tal senso orientò pure la sua partecipazione al settentrionale, del futuro partito dei cattolici di orientamento democratico.
In quella circostanza, all'interno di una commissione ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] inoltre, insieme con E. Vigorelli, con il centro creato da E. Tibaldi per il coordinamento dei Bonomi, di un ordine del giorno a favore di un governo di unione democratica. In occasione del rimpasto del quarto governo De Gasperi, avvenuto a pochi ...
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ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...