GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] Milano, a schierarsi con i sostenitori in Italia della causa democratica. Nel luglio 1796 il G. iniziava a collaborare con di Breme che i Comuni facevano mano a mano pervenire al centro: ma insoddisfatto dei risultati di questa prima inchiesta, nel ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] di scavo del canale della Sauldre, nella regione della Sologne (centro-nord della Francia).
Nel 1854, per ragioni sconosciute, la una strisciante alleanza tra il dominante Partito radical-democratico e il nascente Partito socialista: in questo modo ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] non sopperire ai bisogni della patria".
Fallito l'esperimento democratico e tornata la dinastia degli Asburgo Lorena, la collaborazione Rothschild era di ottenere la concessione per le reti centro meridionali, allo scopo di collegarle con quelle della ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] ". Ma il fallimento della guerra regia, il sollevamento democratico e popolare di Livorno - di fronte al quale assunse all'interno del gruppo dei "campagnoli" toscani. Al centro dei suoi interessi era il problema della direzione dell'azienda rurale ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] delle innovazioni tecnologiche e organizzative, tra le quali il centro siderurgico a ciclo integrale di Taranto, la costruzione della 1978 al 1982 fu segretario generale dell’Unione europea democratico-cristiana (UEDC) – un raggruppamento dei partiti ...
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Cernuschi, Enrico
Uomo politico ed economista (Milano 1821- Mentone, Francia, 1896). Insieme a Carlo Cattaneo fu tra i protagonisti delle Cinque giornate di Milano: fu Cernuschi, infatti, a organizzare [...] il primo embrionale centro direttivo della rivolta stabilendo un collegamento tra i nuclei degli insorti e disponendo la costruzione la sua battaglia contro i moderati sulla stampa democratica di Torino («L’Operaio»), accentuando la sua politica ...
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Economista, dirigente industriale, uomo politico italiano (n. Scandiano 1939). Docente di economia e politica industriale nelle univ. di Bologna, Trento e alla Harvard University, è stato ministro dell'Industria [...] e, poi, dal 1989 al 1999). Cofondatore del centro di ricerche economiche Prometeia, presidente della casa editrice Il promotore (febbr. 1999) di una nuova formazione politica denominata I democratici per l'Ulivo (cui hanno aderito, tra gli altri, il ...
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sindacato Associazione di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi. Nel linguaggio economico e finanziario, coalizione di imprese.
Il sindacalismo [...] 1945, dei principi politico-costituzionali dello Stato democratico, la riflessione sul rapporto tra imprenditoria e associando all’interno di un vasto movimento solidaristico il cui centro era costituito dalle Società di mutuo soccorso. A partire ...
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In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, con la propria adesione, con un interessamento diretto, sia recando un effettivo contributo [...] vigilanza prima dispersi fra i vari ministeri e che divenne il primario centro di decisione della politica delle p. statali. La l. 1589 prevedeva della RAI.
Istruzione
Il più generale principio democratico della p. diretta, per quanto possibile, dei ...
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Diritto
Dislocazione di poteri e/o funzioni tra i diversi soggetti e organi dell’organizzazione amministrativa, al fine di raccordare le esigenze della collettività agli enti a essa più vicini. Si contrappone [...] amministrativa e un corollario dell’ordinamento democratico, essendo finalizzato a realizzare la istituzionale. Altra novità è l’individuazione del comune come nuovo centro del sistema amministrativo, in quanto soggetto più vicino ai cittadini ...
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ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...