Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] (trad. it. Il secolo breve, Milano 1995).
T. Iansen, Un centro di attrazione. A proposito del progetto europeo della CDU, in Il Mulino-Europa nella costruzione di un'Europa riconciliata, pacifica e democratica dopo la fine della guerra fredda e la ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] come principio essenziale e requisito fondamentale dello Stato democratico, sono stati oggetto di aggiornamento nell'App. in circa 240.000 casi nel 1971, mentre il CENSIS (Centro Studi Investimenti Sociali) giunse a una cifra oscillante tra i 250 ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] con chiarezza quella che è l'essenza del potere statale, democratico o autocratico. In tal modo si ammette l'importanza che della l. 218 del 1995, la questione non fu al centro dell'attenzione e la tecnica bilateralistica fu in principio adottata per ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] in quella degli anziani. In luogo dunque di società di tipo democratico, come in Australia, abbiamo qui società di tipo aristocratico, le Eleusi, al pari di altre consimili formatesi intorno a un centro misterico; come, p. es., quello dei Cabiri a ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] alternanza tra élites al potere; o per la crescita incontrollata dei centri pubblici di spesa e/o di erogazione di servizi; o per i ministri liberali dell'economia, il partito cristiano democratico del futuro cancelliere H. Kohl e la dirigenza del ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] del regno a spostare verso il continente e il nord il suo centro: tendenza che è un po' nelle cose ed è nella volontà politica degl'Italiani nel '700 e '800. L'idea democratica darà un maggiore contenuto all'idea di nazione e d'indipendenza ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] di un governo prettamente nazionalista, almeno la prevalenza numerica rispetto ai democratici e agli altri partiti (nazionalsocialisti 230 seggi; socialdemocratici 133; comunisti 89; centro cattolico 75; tedesco-nazionali 37).
E già il mutare della ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] con il papa; la nobiltà non approvava le tendenze democratiche del monarca, in piena antitesi con il tradizionale fasto della del sec. XV e del primo sec. XVI. - Tra i centri più rinomati di questo tempo vanno ricordate la corte di Alfonso IV di ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] la cedono di gran lunga ai giacimenti della zona dell'Ingulec, che fa centro a Krivoj Rog. Il minerale (ematite rossa) vi ha un rendimento beneficenza. Sia che con visione vagamente "francese" e democratica si veda nel popolo la base legale di ogni ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] 1930 i 69 milioni d'individui costituenti la popolazione urbana vivevano in 3165 centri di cui 1332 sotto i 5000 ab. (3,8% della popolazione complessiva somma ingente per i tempi; il partito democratico ne uscì compromesso. Nelle elezioni del 1836 a ...
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ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...