LOY-DONÀ, Giovanni (Nanni Loy)
Lorenzo Dorelli
Nacque a Cagliari il 23 ott. 1925 da Guglielmo, noto avvocato cagliaritano, e da Anna Saint-Just. Trascorse l'infanzia a Cagliari e nel 1938 seguì la famiglia [...] L. fu chiamato a tenere il corso di regia presso il Centro sperimentale e svolse tale attività fino al 1970, trasmettendo ai giovani con U. Pirro, la fondazione dell'associazione Cinema democratico e le vertenze che tale associazione lanciò (fino ...
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PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] la vedeva ormai caduta nelle mani di «falsi democratici», identificati con una sinistra parlamentare ovunque sprezzante degli di proseguire la sua attività politica da Napoli, tradizionale centro dell’internazionalismo, dove morì l’8 gennaio 1873.
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FULCI, Luigi
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Modica il 20 maggio 1872 da Ludovico e Arcangela Melè. Dopo la laurea in giurisprudenza iniziò a esercitare la professione di avvocato, ma ben presto fu [...] di 48 seggi su 60: al centro del programma elettorale la realizzazione del "comune popolare" inteso come il solo modello amministrativo capace di promuovere lo sviluppo economico e sociale della città in senso democratico e moderno.
Il terremoto che ...
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ACCORRETTI, Enrico
Walter Polastro
Nacque a Macerata il 14 luglio 1888 dal marchese Giuseppe, tenente colonnello di cavalleria, e da Bianca Malacari Misturi. Dopo aver frequentato il primo anno all'Istituto [...] alle necessità del corpo di spedizione italiano e di essere centro di collegamento e di attiva collaborazione con la marina di elezioni per la Camera dei deputati nelle liste del Partito democratico di unità monarchica ma non fu eletto.
Sposato dal ...
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DE BERTI, Antonio
Sergio Cella
Nato da famiglia d'origine lombarda a Pago in Dalmazia (od. Pag) il 7 sett. 1889, figlio di Antonio, funzionario del catasto, e di Elena Camenarovich, iniziò gli studi [...] e il D., che aveva sperato in una loro evoluzione democratica, entrò spesso in polemica con i fascisti locali, che nazionale per la Venezia Giulia e propose la creazione d'un centro urbano per raccogliervi gli esuli (a Cesano). Aveva aderito ...
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COCEANI (Coceancig), Bruno
Ennio Maserati
Nato a Monfalcone (Gorizia) il 17 dic. 1893 da Pietro e da Antonietta Cosolo, frequentò il ginnasio comunale di Trieste, vivaio del movimento nazionale italiano [...] del regime - di trasformare l'associazione in un centro direttivo della vita pubblica locale, superiore ai partiti, progetto destinato a fallire per la decisa opposizione dei democratici, anche all'interno della Compagnia stessa. All'indomani dell ...
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GUERRINI, Arnaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ravenna l'8 febbr. 1894 da Primo e da Assunta Raffaeli. Studente delle scuole tecniche cittadine, fu attratto dalle vicende politiche e aderì al Partito repubblicano [...] , Arch. centr. dello Stato, Casellario politico centrale, b. 2576, f. 19859; Faenza, Centro studi storici note biografiche, documenti e testimonianze per una storia dell'antifascismo democratico romagnolo, s.l. [ma Ravenna] 1989; Il movimento ...
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CONVERTI, Niccolò
Giuseppe Masi
Nato a Roseto Capospulico (Cosenza) il 18 marzo 1855 da Leonardo e da Elisabetta Aletta, entrambi di famiglia benestante, compì gli studi, prima a Corigliano e a Cosenza [...] , Napoli rimaneva nel Meridione l'unico centro importante dell'organizzazione socialista, che si presentava
II C. non disdegnava, anche, di collaborare a giornali democratici della borghesia di sinistra, per diffondere la sua dottrina libertaria ...
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FIORESE, Sabino
Vito Antonio Leuzzi
Nacque a Grumo Appula (Bari) il 21 ott. 1851, da Raffaele, medico della corte dei Borboni e professore di nosologia nei licei delle Puglie, e da Petronilla Buttaro. [...] interventi su Spartaco, settimanale d'ispirazione democratico-radicale e punto di riferimento delle forze il rapporto annonico da poco costituitosi tra capitale e lavoro furono al centro delle sue ampie analisi (cfr. La piccola coltura ed i contratti ...
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GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] l'Unione liberale, che avrebbe dovuto porsi come centro di raccolta di tutti gli esponenti filogovernativi.
Nel moderate subirono un autentico tracollo e l'Estrema sinistra democratica e socialista si aggiudicò la grande maggioranza dei seggi. ...
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ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...