LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] 352 (numero monografico dedicato al L.); Arch. centr. dello Stato - Istituto di studi Ugo La Malfa, U. La Malfa. Mostra storico documentaria (catal.), a cura di L. La Malfa - A.G. Ricci, Roma 1981; U. L.: un democratico per l'Europa, con prefaz. di R ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] partito socialista lo avesse deciso (cfr. Arch. Centr. d. Stato, Cas. pol.centr., sf. 2). A tal fine ancora nel febbraio opposizione ad ogni alleanza, sia con le correnti dell'antifascismo democratico, sia, e soprattutto, con i comunisti (cfr. a ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] autonomia dei partito comunista, laddove Grainsci non osteggiava pregiudizialmente i contatti con forze democratiche antifasciste.
Mentre si andava coagulando il gruppo di centro, che in un paio d'anni gli avrebbe sottratto ogni influenza nel PCd ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] dalla cattedra, ottenendo comunque un incarico presso il centro bibliografico dell’Università. La sua produzione intellettuale, ineludibile esigenza morale ispirata anche alla tradizione democratica risorgimentale (fondamentali sono gli articoli su ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] Genova 1849). In linea con la sua formazione di tipo democratico, presentò inoltre un disegno di legge relativo alla fondazione di un inserire l'Italia nell'Europa più avanzata. Il centro della sua complessa attività politica e intellettuale fu però ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] tra fascismo e comunismo da un lato e liberalismo democratico dall'altro. Certo che il liberalismo fosse destinato a e la presidenza del costituendo Sindacato Italia e Oltremare, un centro studi finanziato da imprese private. Il M. respinse infine la ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] soggiorni brevi a Lucerna e a Lugano.
Zurigo era un centro, più che di intrighi e di cospirazioni, di pettegolezzo di 35 e 169-82. Inoltre anche G. Adami, P. C. e la stampa democratica toscana, in Prato. Storia e arte, III (1962), pp. 37-40. Lettere ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] Milano. La diversa scelta di campo, un liberale dopo un democratico, si giustificava per gli elettori con l'esigenza di ampie riforme nella sua parte. Egli si oppose infatti, accostandosi ai centri e al terzo partito, al secondo titolo della legge ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] tra la fine dell'Ottocento e i primi del Novecento come uno dei centri più attivi dell'arco orientale del golfo di Napoli. Con i suoi arco che oscillava dal nazionalismo di un Bondi al radicalismo democratico di F. S. Nitti. A Napoli, in particolare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] di razionalizzazione delle istituzioni e di allargamento in senso democratico delle basi dello Stato rappresentativo. L’intento è e di un potere regio che si pongano come «centri di valori politici ed indipendenti» e possano controbilanciare lo ...
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ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...