CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] intenso dibattito politico di cui Milano era divenuta centro dopo che l'esercito rivoluzionario francese era entrato Canton Ticino il C. si sentì impegnato a sostenere la riforma democratica del 1830; si associò al tipografo-editore G. Ruggia il cui ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] luogo di vita monastica e di studio, ma anche centro economico, propulsore e gestore di attività artigianali e agricole la Sicilia, per cui era mobilitato l’intero universo democratico. Coinvolto da subito nell’organizzazione dell’impresa guidata da ...
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GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] . non partecipò mai assiduamente ai lavori parlamentari, il centro dei suoi interessi rimanendo sempre la natia Ferrara. Ivi dell'Unità d'Italia, VII, Il 1849, parte II, Governo democratico e restaurazione in Toscana…, Milano 1960, p. 256; L. Amirante ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] giugno 1937), come delegato per la Federazione del Sudest e Centro Francia, perorò l'unità d'azione con i comunisti. Allo consigliere comunale. Passato al PSDI (Partito socialista democratico italiano), divenne assessore ai Servizi, assumendo nel ...
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CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] dell'Istituto di studi romani, fondatore del Centro di studi ciceroniani, svolse fino alla morte , Bologna 1968, pp. 9, 87, 100 s.; G. Spataro, I democratici cristiani dalla dittatura alla Repubblica, Milano 1968, ad Indicem; G. Sciaccaluga, C ...
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DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] dei ritardi della società in Sardegna.
In quegli anni Nuoro fu il centro dell'impegno politico attivo del D.: nell'estate del 1907 fondò teorica. In questa fase si avvicinò al meridionalismo democratico di Salvemini e di De Viti De Marco in ...
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DANIELLI, Iacopo
Giuseppe Sircana
Nacque da Domenico e da Caterina Benvenuti a Buti, in provincia di Pisa, l'11 nov. 1859, in una ricca famiglia borghese. Si laureò in scienze naturali nell'università [...] Berlino era in quegli anni il centro dell'intellettualità marxista internazionale e la lezione da apprendere era quindi quella di respingere qualsiasi unione con i democratici e con quelli che egli definiva "rivoluzionari da caffè".
Nel 1894 ...
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La civiltà greca
Louis Godart
Alla fine del 3° millennio a.C., sull’onda delle grandi migrazioni indo-europee, gruppi di invasori s’insediano nei territori meridionali della Penisola Balcanica. Non [...] dello Stato.
Mentre ad Atene si sta elaborando il sistema democratico, Dario re di Persia, nel suo sogno di dominio universale artisti, che hanno celebrato l’uomo ponendolo al centro dell’universo e facendone il protagonista della propria storia ...
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GRIZIOTTI, Giacomo
Marina Tesoro
Nacque l'11 maggio 1823 a Corteolona, vicino Pavia, da Antonio, cancelliere capo del tribunale di quella località, e da Lucrezia Ghislanzoni. Seguì i corsi di ingegneria [...] , la sua casa di Arena Po si trasformò in centro di accoglienza e di smistamento per volontari.
Dopo aver , privato degli assegni ed espulso dall'esercito. Il movimento democratico e garibaldino si mobilitò prontamente in sua difesa, sostenendo che ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] G. Lo Giudice, da dove il K. faceva sentire la sua voce insieme con A. Catara-Lettieri). Esponente dello schieramento democratico e repubblicano, il 3 maggio il K. fondò e presiedette il circolo politico La Vecchia Guardia della libertà, si preoccupò ...
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ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...