COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] , mentre, nel clima di interessi coltivati assieme alla moglie, la sua casa di Monte San Quirico assurgeva a centro di vita democratica, circolo letterario, e meta e rifugio di perseguitati politici. Ricomparve sulla scena politica il 16 genn. 1813 ...
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La storiografia tra passato e futuro
Pietro Rossi
Per tutto l’Ottocento, e ancora nella prima metà del Novecento, la storiografia è stata in prevalenza storiografia nazionale, nel senso che gli storici [...] le sue condizioni sociali e quale esito avesse avuto: un esito democratico nei Paesi dell’Europa occidentale e, all’opposto, un esito Questa svolta comportava anche uno spostamento del centro cronologico di gravità, dall’epoca dell’espansione ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] lontano da Lucca, una "terra filiorum Avanensium") dal piccolo centro di Avane, nel Valdiserchio pisano, presso il confine con la dei Dodici della Balia incaricati di restaurare il governo democratico. Nel febbraio 1433 fu ambasciatore a Firenze e poi ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] consisteva, secondo il F., nel "condurre qualche frazione democratica con le sue masse medie sul terreno stesso, ove apparsi in giornali e riviste.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario politico centrale, b. 2137, fasc. 31907; ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] e balzelli", ed ai lavori necessari per valorizzare il Mezzogiorno. Perciò è tra i democratici che, escludendo nuove iniziative rivoluzionarie, fanno del Parlamento il centro della loro azione.
Il D. infatti, nel novembre-dicembre '61, partecipò alle ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] una sezione dell'Internazionale a Rocca Imperiale, piccolo centro dell'alto Ionio cosentino, alquanto attivo per la quella ufficiale da cui si differenziava per un carattere più democratico e perché riconosceva alle donne il diritto di appartenervi.
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PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...]
Anche se il gruppo familiare dei Pallavicino costituì un centro di potere ben organizzato (e l’apogeo sembrò raggiunto di eloquenza all’università, destinato a diventare un acceso democratico alla caduta del Governo oligarchico, nel 1797 (l’orazione ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] corrispondenze e articoli sulle principali questioni al centro del dibattito sindacale.
Degno di nota azione sociale, Roma 1956; F. Magri, Dal movimento sindacale cristiano al sindacalismo democratico, Milano 1957, pp. 172-176 e passim; G. De Rosa, ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] raggruppamento di elementi liberali, monarchici, fascisti, democratici e combattenti. Si trattò, ancora una Morì a Roma il 6 maggio 1970.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Segreteria particolare del duce, Carteggio riservato, f. 242/R, ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] Arcari ed altri fu tra i fondatori e animatori del Fascio democratico cristiano milanese, sorto nel 1899 con sede in via Foro
Fonti e Bibl.: Milano, Arch. della famiglia Cavazzoni; Roma, Arch. centr. dello St., Min. Cultura pop., b.11, fasc. 157. La ...
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ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...