BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] nella casa del B., che diventò anche il centro di raccolta dei volontari. All'atto della partenza Storia militare del Risorg., Torino 1962, v. Indice; G. Berti, I democratici e l'iniziativa meridionale, Milano 1962, passim; G. Russo, Il card. ...
Leggi Tutto
D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] margini di contrattualità, nonché il restringimento delle libertà democratiche; tutto ciò indebolì la carica pacifista della C. 1954, ad Indicem; O.Lizzadri, Il socialismo italiano dal frontismo al centro sinistra, Roma 1969, pp. 37, 53, 123, 177; ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] cerchi concentrici via via più grandi e ha nel papato il suo centro propulsore e gerarchico: da qui, infatti, il cattolicesimo si propaga secondo potrà essere accidentale, ma di sicuro «sarà democratica», innalzando gradualmente la plebe a «popolo e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] influenzato dalle tesi di Achille Loria, Salvemini pose al centro della sua analisi e della sua linea interpretativa due liberali e moderate, a cui buona parte del movimento democratico si era piegata sacrificando i propri ideali. Per quanto ...
Leggi Tutto
BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] istituti governativi a carattere elettivo al centro e alla periferia, con la ., 254, 258, 321; G. Verucci, Félicité Lamennais, dal cattolicesimo autoritario al radicalismo democratico, Napoli 1963, pp. 137, 141 n., 207 n., 209, 211 s., 229 ...
Leggi Tutto
LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] pace, connesso al pericolo costituito dalle armi nucleari, fu al centro del suo intervento, Il valore delle città, tenuto il 12 della politica, Firenze 1945 e Architettura di uno Stato democratico, Roma 1949 (pubblicati insieme con il titolo Premesse ...
Leggi Tutto
BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] in seguito collaborò a La Provincia di Ferrara,giornale democratico radicale ch'eglì contribuirà poi a sopprimere nel 1922 pensiero economico e sociale di Mazzini".
Il Mazzini è sempre al centro del suo interesse: a lui egli chiede ancora la chiave ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] teoria delle élites e della classe politica e le modalità democratiche di votazione, non soltanto il principio della maggioranza. grandi spazi a processi di democratizzazione sia nell’Europa centro-orientale sia in molti Paesi asiatici. Il futuro ...
Leggi Tutto
CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] i moderati coltivavano il mito dell'autonomia siciliana e i democratici aprivano il processo a chi, come il C., gestendo è una biogr. dello statista su materiale in parte pervenuto al Museo centr. del Risorg. di Roma e ivi custodito nel vol. 16, ...
Leggi Tutto
LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] esigenza della distinzione divennero patrimonio comune dei cattolici democratici, e trovarono conferma nei dibattiti conciliari che civile e religiosa dei laici con scritti e conferenze al Centro culturale S. Fedele, alla Corsia dei servi di p ...
Leggi Tutto
ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...