(ted. Bern; fr. Berne) Città capitale della Svizzera (422.153 ab. nel 2017), capoluogo del cantone omonimo. Situata a 545 m s.l.m. è bagnata dall’Aare; sulla riva sinistra si trovano i quartieri vecchi, [...] progressista del 1831, modificata nel 1846 in senso democratico; nel 1848 divenne la sede delle nuove autorità 958.897 ab. nel 2007; 161 ab./km2) nella parte centro-occidentale del paese. Il territorio è prevalentemente montuoso, comprendendo le Alpi ...
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Città della Germania (64.938 ab. nel 2008), nel Land della Turingia, 25 km a E di Erfurt, presso la riva sinistra dell’Ilm (affluente della Saale), in una regione ridente, ricoperta da boschi. La città [...] tuttora in parte cinta con mura e fossati ed è un centro culturale di notevole rilievo, con modeste attività industriali e commerciali.
di Costituzione compilato dal ministro degli Interni, il democratico H. Preuss. Aggiornatasi il 30 marzo, l’ ...
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(fr. Liège; fiamm. Luik) Città del Belgio (190.102 ab. nel 2008), capoluogo della provincia omonima; è situata sulle rive della Mosa e del suo affluente Ourthe, che a sua volta riceve la Vesdre. Il nucleo [...] con quello dei centri industriali periferici: Seraing, Herstal, Ougrée, Jemeppe. Grazie alla sua posizione al centro di un importante scabinato, vi si stabilì definitivamente il regime democratico. Questo resistette a lungo contro le aspirazioni ...
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Comune della prov. di Venezia (ant. Chiozza; 185,2 km2 con 50.862 ab. nel 2008, detti Chioggiotti o Chiozzotti). La cittadina è posta su due isole principali e alcune minori nella zona meridionale della [...] litorale si è sviluppato, fino dagli anni 1960, il centro di Sottomarina, ormai incluso nel capoluogo comunale, notevolmente Nel 1797 i Francesi vi favorirono l’instaurazione di un regime democratico e del porto franco.
Guerra di C. Terza e ultima ...
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Turchia
Anna Bordoni
Magalì Steindler
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(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, ii, p. 1046; III, ii, p. 998; IV, iii, p. 701; V, v, p. 604)
di Anna Bordoni
Popolazione
Secondo una stima delle Nazioni [...] bazar) e ordinata in quartieri, ciascuno raccolto attorno a un centro religioso, ha lasciato spazio ad aree urbane non integrate e un breve governo provvisorio guidato dal leader del Partito democratico di sinistra (Demokratik Sol Parti), B. Ecevit, ...
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Svizzera
Piergiorgio Landini e Magali Steindler
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, ii, p. 936; III, ii, p. 885; IV, iii, p. 565; V, v, p. 374)
Popolazione e condizioni economiche
di Piergiorgio Landini
La [...] globale della coalizione di governo (in carica dal 1959 e comprendente Partito democratico-cristiano; Partito socialista; Partito liberal-radicale; Unione democratica di centro), che conquistò 162 seggi su 200, emerse l'inattesa affermazione dell ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
La crisi
Nei primi anni del 21° sec. si è manifestata nell'Unione Europea (UE) una forte crisi politica, alla cui base debbono essere posti anzitutto i quattro storici [...] queste aree è stata la storia dei Paesi dell'Europa centro-orientale, i quali nel Novecento sono stati dapprima caratterizzati da instabilità politica e da esperienze non democratiche, e sono stati poi dominati per quarant'anni dalla dittatura ...
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'
(v. bosnia, VII, p. 551; erzegovina, XIV, p. 282; bosnia erzegovina, App. II, i, p. 441; III, i, p. 255; iugoslavia, App. IV, ii, p. 275; V, iii, p. 86)
Geografia umana ed economica
Popolazione
La Repubblica [...] ab.; restano al di sotto dei 100.000 tutti gli altri centri urbani, i maggiori dei quali sono Zenica, Tuzla e Mostar, d'indipendenza del paese) era stata avversata dal Partito democratico serbo (Srpska Demokratska Stranka, SDS), che intendeva ...
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Iugoslavia
Lucia Betti
(XX, p. 15; App. I, p. 767; II, ii, p. 125, III, i, p. 936; IV, ii, p. 275, V, iii, p. 79)
Geografia umana ed economica
La Repubblica Federale di I. è lo Stato residuo della [...] Serbia in senso stretto come Niš e l'importante centro industriale di Kragujevac.
Condizioni economiche
L'agricoltura occupa formata da Alleanza civica - un gruppo di democratici liberali antinazionalisti promotori del movimento contro la guerra, ...
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(XIV, p. 581; App. I, p. 566; II, i, p. 883; III, i, p. 583; IV, i, p. 747; V, i, p. 166)
La fine del secolo è stata segnata in E. da una serie di repentini sconvolgimenti della carta politica, che hanno [...] a compiervi cospicui interventi per stabilizzare i poteri democratici e per ripristinare l'ordine pubblico, le contenuto, da un lato, grazie ad aiuti dell'E. centro-occidentale volti a ripristinare o migliorare le infrastrutture e a sostenere ...
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ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...