Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] portò la Repubblica C. a essere il primo fra gli Stati dell’Europa centro-orientale a entrare nell’OCSE (1995). Nelle elezioni politiche del 1996 il Partito civico democratico del primo ministro ottenne la maggioranza e grazie ai voti degli alleati ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] tra il partito Slovenia positiva, di cui è presidente pro tempore, e i partiti di centro-sinistra e di centro rappresentati dai Democratici sociali, dal Partito dei pensionati e dalla Lista civica. Sostituita nell'aprile 2014 alla guida del ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] Mečiar, leader del Movimento per la Slovacchia democratica, e il presidente della Repubblica M. con movimento e luce M. Dobeš. In una ricerca concettuale che ha come centro l’oggetto, l’installazione, l’environment, l’azione operano A. Mlynárčik, ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (260,60 km2 con 200.455 ab. nel 2020, detti Parmigiani e meno comunemente Parmensi) capoluogo di provincia. La città, tagliata da E a O dalla Via Emilia e da S a N dal torrente [...] da allora, per la sua posizione geografica, P. divenne un florido centro commerciale; per la lex Rubria (forse nel 49 a.C.) ottenne di cui la magistratura degli Otto stabilì il carattere democratico, ma nel 1322 i Rossi si impadronirono della città ...
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Stato della Penisola Balcanica; confina a N con la Serbia, a O con l’Albania, a S con la Grecia, a E con la Bulgaria. La denominazione ufficiale di Repubblica della Macedonia del Nord è stata assunta nel [...] è concentrata nella capitale, l’unica grande città; tra gli altri centri urbani, solo Kumanovo supera i 100.000 ab., i maggiori sono formata dalla Organizzazione rivoluzionaria interna macedone-Partito democratico per l’unità nazionale macedone (VMRO- ...
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Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] la tirannide dei Dinomenidi e fu istituito un governo democratico; S. rinunciò all’egemonia sulle altre città greche della Al tempo di Augusto fu ripopolata con coloni romani.
Centro assai importante del cristianesimo siciliano, S. fu occupata dai ...
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(ted. Zürich) Città della Svizzera (365.132 ab. nel 2009), capoluogo del cantone omonimo, principale centro della Svizzera per popolazione, all’incrocio di importanti vie di comunicazione stradali e ferroviarie. [...] lago – con la Sihl; qui è la città antica, centro degli affari e della vita cittadina, ricca di quartieri caratteristici; marzo 1798 il cantone di Z. dovette accettare l’ordinamento democratico dettato dalla Francia. Dopo la caduta di Napoleone, Z. ...
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Comune della prov. di Terni (281,2 km2 con 20.955 ab. nel 2008), situato a 325 m s.l.m. su un colle tufaceo dai versanti ripidi e franosi, alla destra del fiume Paglia, in bella posizione dominante la [...] linea Roma-Firenze si è sviluppato il centro di O. Scalo.
Importante centro etrusco identificabile con Volsinii veteres (➔ Bolsena la resistenza della fazione ghibellina e nobiliare. Il comune democratico che ne seguì ebbe breve vita e, nel 1334, ...
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(fiammingo Vlaanderen; fr. Flandre) Regione storica del Belgio che corrisponde geograficamente alla zona bassa fra i fiumi Lys e Schelda e lo Stretto di Calais. Creata in buona parte dall’uomo, non ha [...] F. divenne, sotto il regno di Carlo il Calvo, il centro di una marca per la difesa dei confini. Baldovino I fu , J. van Artevelde instaurò nel 1337 a Gand un regime democratico, imponendo al paese prima la neutralità a tutela dei commerci f ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] di un forte proletariato e il diffondersi di dottrine democratiche e socialiste. Il divieto del governo di tenere il gotica.
Lo stile gotico sorge a metà del 12° sec., con centro d’irradiazione nell’Île-de-France: le cattedrali a Saint-Denis, Noyon ...
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ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...