CATTANI, Leone
Giuseppe Sircana
Nacque a Rieti il 5 genn. 1906 da Antonio e da Maria Costantini. Nel 1925 si laureò in scienze sociali e due anni dopo anche in giurisprudenza. Da studente aveva iniziato [...] della comune affermazione della funzione del PLI come partito di centro, l'8 dic. 1951 venne infine sancita la s., 51, 61, 64, 77, 94, 108; G. Spataro, I democratici cristiani dalla dittatura alla Repubblica, Milano 1968, ad Indicem; L. Valiani-G. ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] l'esercizio dell'avvocatura a Trani, che era allora il centro giudiziario più importante della Puglia, e si affermava penalista di , dal quale ottenne benefici per le sue clientele democratiche e socialiste, e si distinse come fautore della ...
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BERTESI, Alfredo
Franca Contini Somenzi
Nato a Carpi il 23 genn. 1851 da famiglia operaia, fino a trent'anni esercitò diversi mestieri, da cameriere a fornaio. Nel 1872 si iscrisse alla locale Società [...] quale nel 1887 divenne gestore privato. Attirato dalle idee democratico-repubblicane, nel 1889 fu tra i fondatori del del truciolo.
Quest'industria, avente per antica tradizione il suo centro a Carpi, ricorreva per buona parte al lavoro a domicilio ...
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RIGOLA, Rinaldo
Marco Albeltaro
RIGOLA, Rinaldo. – Nacque a Biella il 2 febbraio 1868 da una famiglia di umili origini. Il padre, Francesco, era un operaio tintore, la madre, Giuseppina Berra, una stiratrice.
Terminate [...] sue, in quei frangenti, erano posizioni genericamente democratiche in cui la sete di giustizia sociale non . pp. 94 ss.); P. Secchia, Capitalismo e lotta di classe nel centro laniero d’Italia, Roma 1960; G. Arfè, Storia del socialismo italiano (1892 ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] Austria e rapidamente trasformatasi in vessillo del momento democratico e repubblicano del lungo Quarantotto italiano, a Padovani.
Dalla primavera del 1854 Pianori viaggiò attraverso il centro-sud della Francia (Marsiglia, Lione, Chalon-sur-Sâone ...
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SALICETI, Aurelio
Pietro Giovanni Trincanato
– Nacque a Ripattoni, nel Teramano, il 14 maggio 1804 da Giuseppe, originario di Mosciano, e da Maria Giuseppina Ippoliti, discendente da una famiglia di [...] Fu un’esperienza effimera, che coincise con l’acme del suo democratismo, condensato nel saggio inedito L’età nostra, e si concluse non con il principio repubblicano.
Stabilitosi a Parigi, centro dei repubblicani in dissenso con Mazzini, Saliceti trovò ...
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RANCO, Vitto Lorenzo Maria
Alessio Petrizzo
RANCO, Vitto Lorenzo Maria. – Nacque ad Alessandria il 3 gennaio 1813 da Gioanni e da Caterina Fantoli, in una famiglia di agiati negozianti.
Primogenito [...] Pio Rosellini alla fondazione del gruppo di centro-sinistra. Membro del comitato elettorale del gruppo storia contemporanea, 1987, vol. 1, p. 43; A. Viarengo, I democratici dalla cospirazione alle riforme, in Il Piemonte alle soglie del 1848, a cura ...
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MERLONI, Giovanni
Maurizio Ridolfi
– Nacque a Cesena il 2 giugno 1873 da Raffaele e da Cleta Alessandri.
Svolse i suoi studi a Venezia, dove frequentò la scuola superiore di commercio e, nel 1897, si [...] delle alleanze anticlericali da stringere con le forze democratico-radicali borghesi (ovvero anche massoniche). Il M. ibid., b. 78; ibid., Confino, ad nomen; Ibid., Centro per la storia della massoneria, Matricola generale della massoneria italiana ( ...
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MORPURGO, Elio
Silvia Bon
MORPURGO, Elio. – Nacque a Udine il 10 ottobre 1858, secondogenito di Abram, banchiere, e di Rebecca Carolina Luzzatto.
La famiglia Morpurgo (il cognome deriva dalla città [...] , che la portò in breve a essere il primo centro industriale veneto: Morpurgo mise a frutto le proprie conoscenze e cercando di scongiurare l’eventualità di un’affermazione di candidati democratico-radicali o socialisti.
Dal 1902 al 1905, e poi ...
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MASINI, Giulio
Daniele D'Alterio
– Nacque a Certaldo il 21 genn. 1853 da Gabriele e da Faustina Pruneti.
Il padre «era stato un accanito guerrazziano nel 1848-49 ed aveva di poi guidato l’azione dei [...] internazionale dei lavoratori, il M. aderì alla Società democratica certaldese e fin dagli anni Ottanta fu tra i , XLIX (1937), 5, pp. 280-283; Roma, Arch. centr. dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione generale Pubblica Sicurezza, Casellario ...
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ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...