(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] scritte a opera di Dracone. Una prima evoluzione in senso democratico si ebbe con Solone che suddivise (594 a.C.) il Metroo del culto eleusino, il Buleuterio e la Thòlos. Nel centro sorse in età augustea un odeon quadrangolare (rimaneggiato nel 1° e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia centrale confinante a NO e a N con la Russia (per 6846 km), a E e SE con la Cina, a S con il Kirghizistan, a SO con Uzbekistan e con Turkmenistan.
Con i suoi 2,7 milioni di km2, il K. [...] funzione resta la città più importante del paese e il principale centro commerciale ed economico. La nuova capitale, Astana, contava circa il 72% circa dei suffragi, seguito dal Partito democratico (10%) e dal Partito popolare (9%). Nel novembre ...
Leggi Tutto
Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] la tirannide dei Dinomenidi e fu istituito un governo democratico; S. rinunciò all’egemonia sulle altre città greche della Al tempo di Augusto fu ripopolata con coloni romani.
Centro assai importante del cristianesimo siciliano, S. fu occupata dai ...
Leggi Tutto
(ted. Zürich) Città della Svizzera (365.132 ab. nel 2009), capoluogo del cantone omonimo, principale centro della Svizzera per popolazione, all’incrocio di importanti vie di comunicazione stradali e ferroviarie. [...] lago – con la Sihl; qui è la città antica, centro degli affari e della vita cittadina, ricca di quartieri caratteristici; marzo 1798 il cantone di Z. dovette accettare l’ordinamento democratico dettato dalla Francia. Dopo la caduta di Napoleone, Z. ...
Leggi Tutto
Il movimento di lotta popolare, politica e militare che si determinò durante la Seconda guerra mondiale (1939-45) nelle zone occupate dagli eserciti tedesco e italiano contro gli invasori esterni e contro [...] guerra godevano di un assetto politico e sociale di tipo democratico sufficientemente stabile e i paesi per i quali la guerra 1943), la R. ebbe luogo principalmente nell’Italia centro-settentrionale – occupata dai Tedeschi sostenuti dai fascisti della ...
Leggi Tutto
Cossiga, Francesco. - Uomo politico e giurista italiano (Sassari 1928 - Roma 2010). Deputato e senatore della DC, nelle cui vesti fu ministro, presidente del Consiglio e presidente del Senato, nel 1985 [...] sinistra, al cui interno confluirono, tra gli altri, esponenti di Forza Italia, dei Cristiani democratici uniti e del Centro cristiano democratico. Leader effettivo del nuovo partito, pur ricoprendo al suo interno la carica di presidente onorario ...
Leggi Tutto
(fiammingo Vlaanderen; fr. Flandre) Regione storica del Belgio che corrisponde geograficamente alla zona bassa fra i fiumi Lys e Schelda e lo Stretto di Calais. Creata in buona parte dall’uomo, non ha [...] F. divenne, sotto il regno di Carlo il Calvo, il centro di una marca per la difesa dei confini. Baldovino I fu , J. van Artevelde instaurò nel 1337 a Gand un regime democratico, imponendo al paese prima la neutralità a tutela dei commerci f ...
Leggi Tutto
Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] Colombia, dell’Ecuador e del Venezuela. Questi centri di colonizzazione agricola comunicavano con le città situate gli ottimi risultati economici con il consolidamento degli assetti democratici (significative in Brasile l’elezione a presidente nel ...
Leggi Tutto
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] 1800: nascita e sviluppo della civiltà dell’Indo; ne sono centri principali Harappa e Mohenjo-Daro; il suo ciclo storico si interrompe proteste studentesche in favore di un nuovo corso democratico si concludono con la sanguinosa repressione di piazza ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] sul tema della legalità, ha ottenuto il 37,8%; era sostenuto da Forza Italia, AN, Nuovo PSI, Unione dei democratici cristiani e di centro, UDC, lista Malvano sindaco, lista Rauti e altre liste minori. Principali partiti della città si confermano i DS ...
Leggi Tutto
ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...