Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] del diritto di veto, a scapito della più democratica Assemblea generale.
La sorte delle colonie
Durante la mondo possedeva una risorsa con cui mettere in difficoltà il ‘centro’, ritagliando per sé uno spazio di maggiore autonomia. Le nazioni ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] era una novità – le guardie dell’allora filosovietica Repubblica Democratica Tedesca sparassero. Il muro fu demolito. La ‘caduta international order, 1648-1989, Cambridge.
Human Security Centre – University of British Columbia, Human Security Report ...
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Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] è la nascita del moderno Stato di diritto democratico dallo spirito del cristianesimo non istituzionalizzato, trasfuso della suddivisione romana dei mesi, la domenica divenne subito il centro del nuovo calendario cristiano; nel VI secolo ebbe inizio ...
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Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...]
Nell’ambito di un’editoria principalmente di saggistica, un centro importante fu costituito da Torino, dove essa si sviluppò in di giornalismo indipendente, di ispirazione liberale e democratica con un programma di affermazione commerciale e di ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] rivendicata in un suo manifesto famoso dalla giunta democratica di Alessandria. Al vertice della scala gerarchica B. in sede di Consiglio e di sezione di Finanze v. Arch. centr. d. Stato, Roma, Deliberazioni del Consiglio 1833, vol. 3°; Sezione di ...
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Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] culturali di fondo che guidano la politica (soprattutto quella democratica, la quale a dispetto della sua odierna miopia resta cause principali, per questo la CO2 è spesso al centro della discussione, e deve essere attuata a livello globale ...
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Belice 1968: istituzioni, territorio, memorie
Giacomo Parrinello
Tra il 14 e il 15 gennaio 1968 nella Sicilia occidentale la terra tremò ripetutamente; l’epicentro dei sismi fu nella valle del Belice, [...] 1° sec. d.C., la zona è stata storicamente priva di un centro urbano di spicco. Già nella prima età moderna, l’intera area è ». Inoltre, a suo avviso, il piano ISES era «più democratico». L’Istituto avrebbe fatto precedere la relazione del piano da « ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] regolamentare anche le zone marittime francesi. Il suo principio democratico viene esportato all'inizio del XX secolo negli Stati animale. Le terme o bagni pubblici sono i grandi centri della vita sociale romana. Spesso situati in prossimità del foro ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] simpatia. Il filosofo E. Ferrari sconcertò gli ambienti democratici pronunciando alla Camera un discorso in loro difesa.
Il poco impossibile; i mezzi di comunicazione mancano in gran parte; centri operai non ve ne sono, grandi città neanche; e la ...
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Le biblioteche tra conservazione e rinnovamento
Antonella Agnoli
Esistono due Italie per quanto riguarda l’economia, la politica e anche la cultura. Se nel complesso del territorio nazionale le biblioteche [...] peraltro, non c’è accordo: infatti, l’indagine condotta dal Centro per il libro e la lettura con l’Associazione italiana biblioteche ( lettura è intesa soprattutto come percorso di crescita democratica del cittadino e come forma di welfare della ...
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ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...