LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] di "perdersi in vane e astiose discussioni contro i radicali e democratici" (a Engels, 27 luglio 1894). I fatti, nell'occasione e molte altre note autografe); in Roma, presso l'Arch. centr. dello Stato si conservano il fascicolo personale del L. e le ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] Ch. resta così quello che intercorse tra il Risorgimento e la ripresa del movimento democratico e socialista (1870-1896).
Il confronto tra gli ideali e la realtà stava al centro della sua ricerca e al cuore di essa stava la liberazione di Roma. L ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] . Il volumetto sui Partiti politici milanesi nel secolo XIX (Milano 1899) era centrato sulla contrapposizione fra blocco monarchico-moderato e schieramento democratico, con evidenti implicazioni politiche – la necessità di alleanze per i socialisti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] cerchi concentrici via via più grandi e ha nel papato il suo centro propulsore e gerarchico: da qui, infatti, il cattolicesimo si propaga secondo potrà essere accidentale, ma di sicuro «sarà democratica», innalzando gradualmente la plebe a «popolo e ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] pace, connesso al pericolo costituito dalle armi nucleari, fu al centro del suo intervento, Il valore delle città, tenuto il 12 della politica, Firenze 1945 e Architettura di uno Stato democratico, Roma 1949 (pubblicati insieme con il titolo Premesse ...
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Vedi Kenya dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Kenya si è affermato nella regione dell’Africa orientale come un paese di grandi potenzialità, che derivano soprattutto dall’aver sempre perseguito [...] hanno segnato una battuta d’arresto nel processo di consolidamento democratico del paese e sono state fonte di gravi tensioni interne: in un grave attentato avvenuto presso il centro commerciale Westgate di Nairobi, preceduto da intimidazioni ...
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Vedi Ghana dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Repubblica del Ghana è uno stato dell’Africa occidentale, affacciato sul Golfo di Guinea. All’epoca delle lotte per l’indipendenza il Ghana si [...] la Costa d’Avorio e la Nigeria. Nel primo caso, al centro della disputa vi sarebbero il contrabbando di cacao e la sovranità Annan è ghanese.
Il Ghana è considerato uno dei sistemi democratici più maturi e stabili dell’Africa e ha già superato senza ...
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Cernuschi, Enrico
Uomo politico ed economista (Milano 1821- Mentone, Francia, 1896). Insieme a Carlo Cattaneo fu tra i protagonisti delle Cinque giornate di Milano: fu Cernuschi, infatti, a organizzare [...] il primo embrionale centro direttivo della rivolta stabilendo un collegamento tra i nuclei degli insorti e disponendo la costruzione la sua battaglia contro i moderati sulla stampa democratica di Torino («L’Operaio»), accentuando la sua politica ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] e quindi assolutamente elitario, dei primi e dal carattere "democratico" dei secondi.
Lingua - Non c'è dubbio che il altra direzione. Non c'è dubbio che l'Aten sia stato al centro delle idee religiose di Akhenaten, ma ciò non porta come automatica ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] comunista, che nel 1948 comprende, con la Repubblica Democratica Tedesca e l'Albania, otto Stati dell'Europa e a fissare la strategia comune. Essa è il cardine e il centro del sistema. Stabilisce con i suoi satelliti rapporti di dipendenza e di ...
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ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...