Museo
Alessandra Mottola Molfino
I musei alla fine del 20° secolo
Dopo la Seconda guerra mondiale il modello illuminista e occidentale di m. si è esteso ovunque: m. di ogni tipo hanno proliferato in [...] trovare nei m. un luogo dello spirito, dell'esperienza e della discussione socializzante, ossia un vero e proprio centrodemocratico dell'apprendimento, della conoscenza e dell'eccellenza, aperto e accogliente per tutti.
Si ritrova così, in qualche ...
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La popolazione danese, secondo le rilevazioni censuarie del 1972, ascende a poco meno di 5 milioni di persone, con una densità media di 115 ab. per km2, e presenta un ritmo d'incremento abbastanza regolare, [...] e dell'ufficio stesso del primo ministro. Tra le nuove formazioni politiche presentatesi ottennero un buon successo il centrodemocratico di E. Jacobsen (14 seggi) e il Partito democristiano (7 seggi) mentre ricomparvero i georgisti (5 seggi) e ...
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GONZÁLEZ MÁRQUEZ, Felipe
Uomo politico spagnolo, nato a Siviglia il 5 marzo 1942. Terminata la scuola secondaria, intraprese gli studi giuridici all'università di Siviglia, dove militò, occupandosi di [...] al marxismo come dottrina ufficiale del partito decisa nel 1979. A seguito della crisi politica della UCD (Unión CentroDemocrático) i socialisti vinsero le elezioni del 1982 conquistando 202 seggi su 350, e G. divenne primo ministro (dicembre ...
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Partiti politici
Leonardo Rapone
Italia
Nei mesi successivi alla costituzione del secondo governo guidato da M. D'Alema (dic. 1999) i processi in atto nelle due alleanze di partiti che si fronteggiavano [...] semplificazione interna, che portò nel dicembre 2002 all'aggregazione del Centro cristiano democratico (CCD), dei CDU e di Democrazia europea nell'Unione dei democratici cristiani e di centro (UDC), con segretario M. Follini - s'incrinò nel corso del ...
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Federalismo
Sofia Ventura
di Sofia Ventura
Federalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura dei sistemi federali. a) Confederazione, Stato federale, federalismo come processo. b) Il modello del governo [...] le comunità storiche e le altre ha portato i maggiori partiti nazionali (Partito Socialista e Unione del CentroDemocratico, poi sostituito dal Partito Popolare) a stipulare accordi per realizzare una maggiore omogeneità nel processo di decentramento ...
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ZOLI, Adone
Francesco Malgeri
ZOLI, Adone. – Nacque a Cesena il 16 dicembre 1887, da Angelo e da Cornelia Sostegni.
La sua famiglia, originaria di Predappio, era animata da senso civico e da solidi [...] della Repubblica Gronchi conferì a Zoli l’incarico di formare il nuovo governo. Il rifiuto dei partiti del centrodemocratico a partecipare al governo costrinse Zoli a ripiegare su un ‘monocolore democristiano’. Presentatosi in Senato il 29 maggio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della secolarizzazione nel XX secolo può essere affrontata da due punti di vista: [...] sociali indotte dall’economia di mercato, i credenti si sono divisi tra una destra conservatrice, un centrodemocratico-sociale e una sinistra socialista-umanitaria. La ratifica ufficiale della libertà religiosa è rappresentata da una dichiarazione ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] varietà di posizioni interne, che andavano da una destra clericale, tradizionalista e conservatrice a un vario centrodemocratico, fino ad arrivare a un’estrema sinistra con tendenze anticapitaliste e antiborghesi. Nella varietà degli orientamenti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’incirca tra la metà del XIX secolo e fino agli anni Settanta del Novecento, il pendolo [...] (1932-2014), dopo le dimissioni di Arias Navarro. Il primo ministro fonda a questo punto un nuovo partito: l’Unione del CentroDemocratico. Con il patto di La Monclea, dell’ottobre del 1977, Suarez, che ha vinto le prime elezioni libere del dopo ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] memoria di L. Simeoni, Bologna 1953, II, pp. 87-169; G. Gioannetti Mola, La nobiltà cittadina trasforma Bologna in un centrodemocratico. L'opera di G. G., 1796-1800, Bologna 1954; N. Samaja, Bologna giacobina, in L'Archiginnasio, III (1957), pp. 99 ...
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ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...